 |
Il Cardinale Ernest
Simoni, Presbitero dell’Arcidiocesi di Shkodrė-Pult (Scutari –
Albania), č nato a Scutari il 18 ottobre 1928. dopo le scuole
regolari ha frequentato il liceo del Collegio francescano
Illiricum. Ordinato sacerdote l’8 aprile 1956, per oltre sette
anni ha guidato le parrocchie di Kabash, Pukė, Kukėl, Gocaj,
Barbullush, Mal i Jushit, Torovicė e Sumė. Un’esperienza che ne
ha formato il carattere e il dinamismo pastorale, tanto che
ancora oggi, nonostante l’etą, continua a girare nei villaggi
dell’Albania per svolgere la sua missione, in particolare nelle
parrocchie di Barbullush e di Trush, a Fushė Arrėz.
Considerato un “nemico del popolo” ai tempi della dittatura
comunista di Enver Hoxha, č stato arrestato nella notte di
Natale del 1963, mentre celebrava la messa a Barbullush, e
confinato in una cella d’isolamento con una condanna a diciotto
anni. Ai suoi compagni di prigionia gli aguzzini hanno ordinato
di registrare la sua “prevedibile rabbia” contro il regime, ma
dalla bocca del sacerdote sono uscite sempre e solo parole di
perdono e di preghiera. Č arrivata puntuale anche la condanna a
morte, ma la sua pena č stata commutata in venticinque anni di
lavori forzati nelle gallerie buie delle miniere di Spac e poi
nelle fogne di Scutari. |
Anche in questa
drammatica situazione non ha perso la fede e non ha mai
interrotto il suo ministero sacerdotale. Č persino riuscito a
celebrare ogni giorno di nascosto la messa e ha confessato gli
altri carcerati, divenendo padre spirituale di alcuni di loro e
distribuendo anche la comunione, con un’ostia cotta di nascosto
su piccoli fornelli, mentre per il vino ha fatto ricorso al
succo dei chicchi d’uva.
Č stato definitivamente liberato il 5 settembre 1990. Appena
fuori dal carcere, ha confermato il perdono ai suoi aguzzini,
invocando per loro la misericordia del Padre. La sua nomina
cardinalizia, ha tenuto a precisare, č un riconoscimento per
tutti i martiri e i cattolici perseguitati nella sua terra. Tra
i quali c’č anche il primo cardinale albanese della storia,
creato nel 1994 da Giovanni Paolo II: Mikel Koliqi (1902-1997),
suo concittadino di Scutari e come lui a lungo imprigionato
nelle carceri del regime, dove ha scontato ben trentuno anni di
detenzione.
Secondo albanese a ricevere la porpora, il card. Simoni ha
commosso il mondo e, in particolare, Papa Francesco quando, il
21 settembre 2014, nella Cattedrale di Tirana, ha raccontato
davanti al Pontefice le violenze e le vessazioni subite per
ventisette anni durante la dittatura comunista.
Da Papa Francesco creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro
del 19 novembre 2016, della Diaconia di Santa Maria della Scala. |
clicca sulla scritta in alto o sulla
foto per l'esorcismo del Cardinal Simoni
|
|