AVVENTO
Durante la novena del Santo Natale abbiamo pregato il rosario sulla Collina delle apparizioni. Sono stati organizzati nella casa di preghiera "Domus pacis" quattro ritiri di preghiera e digiuno. Vi hanno partecipato 120 persone dalla Croazia e dall'estero, che desideravano prepararsi piu' profondamente al Natale ed avvicinarsi al mistero di Dio nato sulla terra con la preghiera e il digiuno.
NATALE
Molti pellegrini sono arrivati a Medjugorje durante le feste natalizie. Sono venuti dalla Croazia, Germania, Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Irlanda, Slovenia, Paesi Bassi, Canada, Australia ed America.
Tra i numerosi personaggi ed uomini politici, ha fatto visita a Medjugorje anche l'Arcivescovo della Nigeria Mons. Gabriel Gonsum Ganaka, che ha detto:"...io credo in Medjugorje perchè ho visto i suoi frutti..."
La messa solenne della vigilia di Natale è stata celebrata da p. Ljudevit Rupcic con 13 concelebranti. Erano presenti circa 1500 persone. Alla fine della messa i bambini della parrocchia, cantando, hanno fatto gli auguri a tutti i pellegrini, agli amici di Medjugorje di tutto il mondo ed anche a tutti gli uomini di buona volontà. Alle ore 22 è iniziata la veglia di preghiera con l'adorazione al Santissimo che si è conclusa con la celebrazione dell' Eucaristia. Vi hanno partecipato circa 1000 fedeli.
La pace e la solennità hanno caratterizzato il giorno di Natale. Anche i casci blu spagnoli stanziati a Medjugorje hanno partecipato alla messa solenne con i parrocchiani.
CAPODANNO
Come ogni anno è stata organizzata la veglia di preghiera di Capodanno, che è iniziata alle ore 22 e si è conclusa con la messa di mezzanotte. Abbiamo così iniziato l'anno nuovo pregando soprattutto per la pace. I giovani, che anche quest'anno erano i piu' numerosi, sono venuti per questa occasione da tutte le parti del mondo.
Dal 28. dicembre al 1. gennaio nella casa di preghiera "Domus pacis" è stato organizzato un ritiro per tutti quei giovani che desideravano di iniziare l'anno nuovo nella gioia della preghiera. Hanno partecipato 40 giovani che venivano dalla Croazia e dall'estero.
A Medjugorje durante le feste è stato possibile donare il sangue per le neccessità della popolazione della nostra patria.Circa 70 pellegrini croati e stranieri hanno donato il proprio sangue.
Ringraziamo con tutto il cuore tutti coloro che con questo gesto umano hanno aiutato i fratelli nel bisogno.
Press Bulletin 4, 18 gennaio 1995
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. JOZO ZOVKO
Invitato dai pellegrini e dagli amici di Medjugorje, p. Jozo Zovko ha visitato nove città italiane dal 11 al 18 dicembre scorso. Circa 15 000 persone hanno paretecipato agli incontri di preghiera durante i quali p. Jozo ha parlato del messaggio di pace di Medjugorje. Mons. Domenico Peccile ha presieduto la celebrazione dell'Eucaristia durante l'incontro a Latina. In altre tre città italiane i vescovi locali, Mons. Garavaglia, Mons. Cecchini e Mons. Bonicelli, hanno incontrato p. Jozo Zovko e si sono trattenuti in un colloquio cordiale. Essi desideravano conoscere meglio il messaggio di Medjugorie e la situazione della nostra patria.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CELEBRANTI NEL 1994
Nel 1994 nella parrocchia di Medjugorie sono state distribuite 579.420 comunioni. Questo dimostra che nel 1994 il numero dei pellegrini è aumentato rispetto il 1993 durante il quale sono state distribuite 369.300 comunioni. Il numero delle comunioni indica che il numero dei pellegrini nel 1994 è uguale a quello del 1986, anno di pace e tranquillità. Nel 1994, 12 201 sacerdoti hanno celebrato l'Eucaristia a Medjugorje.
RITIRO PER LE GUIDE
Dal 8 al 11 gennaio nella casa di preghiera "Domus pacis" p. Slavko Barbaric ha condotto un seminario di spiritualità e d'informazione per le guide che lavorano con i pellegrini nel santuario di Medjugorje. Durante il ritiro le guide hanno incontrato p. Ivan Landeka, p. Ljudevit Rupcic e p. Miljenko Stojic. Le 16 guide partecipanti si sono rinnovate attraverso la preghiera per poter continuare il loro lavoro con i pellegrini che vengono a Medjugorje per trovare la propria via verso Dio tramite i messaggi di pace.
ULTIMO LIBRO DI P. LJUDEVIT RUPCIC
Alla fine dell'anno scorso è stato presentato l'ultimo libro del prof. dott. p. Ljudevit Rupcic "Sudbina istine" (Il destino della verità). P. Ljudevit Rupcic, che ora vive e lavora a Medjugorje come capellano delle suore francescane, è un noto teologo croato, traduttore ed esperto delle Sacre Scritture, professore ed educatore degli studenti francescani di teologia a Sarajevo ed anche scrittore di numerosi libri legati ai fatti di Medjugorje.
SEMINARIO DI SPIRITUALITA' E D'INFORMAZIONE
Il seminario di spiritualità e d'informazioni per i responsabili dei gruppi di preghiera, gruppi Caritas e pellegrinaggi legati a Medjugorje verrà organizzato nell' Hotel Alga a Tucepi, 3 km a sud di Makarska. Il seminario inizierà il 2 aprile 1995 , alle ore 19 con la celebrazione della Santa Messa, e terminerà il 6 aprile 1995 con il pellegrinaggio a Medjugorje. Sarà condotto dal p. Provinciale Tomislav Pervan, p. Ivan Dugandzic e p. Ljudevit Rupcic, con la partecipazione dei padri francescani di Medjugorje. Tutti gli interessati devono avvisare p. Leonard Orec al numero di tel/fax -385 21 36 13 54 per la prenotazione. Il costo dell'albergo è di 150 marchi tedeschi. Per meglio comprendere il significato di questo seminario riportiamo la dicharazione comune dei partecipanti dell'ultimo seminario svoltosi a giugno 1994:
I responasabili dei gruppi di preghiera e dei centri per la pace ispirati dai messaggi della Madonna di Medjugorje si sono riuniti a Medjugorje per il tredicesimo anniversario delle apparizioni, dal 21 al 23 giugno 1994. Ringraziamo Dio per questo Suo dono e ringraziamo anche tutti gli amici nel mondo che accettano, aprofondiscono, vivono e diffondono i messaggi della Madonna. Dopo aver partecipato alle conferenze: "Tempi Mariani alla luce delle encicliche papali", "Medjugorje nella chiesa di oggi" e "Il ruolo dei laici nel movimento di Medjugorje", siamo diventati ancora piu' coscenti della nostra responsabilità per la nuova evangelizzazione. Abbiamo riflettuto sulla diffusione dei messaggi della Madonna ognuno nel proprio ambiente ed abbiamo fatto attenzione alle difficoltà che si incontrano. Desideriamo trasmettere le conclusioni delle nostre riflessioni a tutti gli amici, ai pellegrini e alla parrocchia di Medjugorje.
I messaggi della Madonna non portano nessuna nuova rivelazione. Tutti sono basati su quella unica scritta nel Vangelo:"Fate tutto quello che Lui vi dirà" (Giovanni 2,5). Desideriamo sottolineare la neccessità di trasmettere i messaggi in modo autentico facendo si che le traduzioni siano conformi all'originale in lingua croata, pur rispettando lo spirito di ogni lingua.
Non bisogna confondere l'originale spiritualità di Medjugorje con qualsiasi altro fenomeno o messaggio. E' decisione comune formare a Medjugorje un centro di informazione che, essendo collegato con tutti i centri di Medjugorje nel mondo, mandarebbe un bollettino mensile degli avvenimenti legati a Medjugorje.
Desideriamo inoltre che tutti i responsabili, nel santuario di Medjugorje o altrove nel mondo, veglino sul bene spirituale sia dei pellegrini sia dei parrocchiani di Medjugorje.
E' nell'interesse comune di tutti coloro che venerano la Regina della pace, che chi rappresenta Medjugorje, veggenti, sacerdoti, laici, sia in accordo con questo santuario.
Consigliamo ai gruppi e alle persone singole di inserirsi il piu' possibile nella propria comunità ecclesiastica con il pieno rispetto delle autorità ecclesiastice locali.
Desideriamo ricordare anche che i messaggi di Medjugorje non contengono in se la paura di tempi apocalittici. Si tratta invece di un messaggio di pace tra l'uomo e Dio e tra gli uomini. Il santuario della Regina della pace a Medjugorje è un Santuario Mariano e vuole, seguendo l'esempio di Maria, essere umile, obbediente, silenzioso e semplice.
Desideriamo ripetere e approfondire incontri come questo, affinch‚ il legame tra noi sia sempre piu' vivo.
FILM INTITOLATO "GOSPA"
Siamo sicuri che avete già sentito della realizzazione del film "GOSPA". Lo scrittore croato Ivan Aralica, ispirato dagli eventi di Medjugorje, ne ha scritta la ricca sceneggiatura ed il regista è Jakov Sedlar. Lo scopo principale del film è dimostrare al spettatore che, con l'apparizione della Madonna, Regina della Pace, il 24. giugno 1981., è iniziata la battaglia finale contro il male. Battaglia guidata da Colei, della quale il libro dell'Apocalisse dice: "la Donna vestita di sole, con la corona di dodici stelle sul capo ed il dragone sotto i piedi ."
Si racconta come tutta la forza dell'odio e della violenza si sia riversata sul parrocco di quel tempo e sui sei veggenti, che hanno testimoniato la presenza della Regina della Pace. Da una parte la forza militare, gli eliccotteri, le armi, i falsi testimoni, gli schiamazzi, il chiasso e le minacce; dall'altra un ripetuto "AVE", il dramma interiore del sacerdote p. Jozo Zovko e dei veggenti che insieme al popolo si liberano dalla paura, testimoniano ed alla fine vincono.
Le apparizioni di Medjugorje sono l'inizio della fine di un periodo oscuro della storia del popolo croato che, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale ha perso, in un popolo così piccolo, 601 sacerdote, senza contare le altre numerosi vittime. Questo film è dedicato proprio a loro.
Cari amici! La venuta della Madonna è un intervento proffetico di Dio nella nostra storia. Il film aiuterà tutti a capire piu' profondamente la forza delle tenebre, atea e disumana in modo particolare durante il regime comunista, e anche la speranza che Dio dà a chi crede e cammina con la Madonna, Regina della Pace, verso un mondo nuovo. Vi consigliamo di vederlo e di suggerirlo ad altri.
La promozione del film sarà il 10 aprile 1995 nel palazzo di Radio Music Hall a New York negli Stati Uniti, dopo di che sarà presentato in 450 cinema in America. Il guadagno della promozione viene destinato ai poveri di New York e della Croazia. Tra i numerosi prelati e personalità pubbliche sarà presente anche il sindaco di New York.
SITUAZIONE DELLA CURIA DI BANJA LUKA
Mons. Franjo Komarica, Vescovo di Banja Luka e presidente della Commissione sugli eventi di Medjugorje, non ha quasi piu' fedeli. I cattolici di etnia croata sono stati sistematicamente cacciati dalle loro case tramite così detta "pulizia etnica": 370 croati sono stati uccisi, 140 milla sono fugiti, un sacerdote è morto, uno è sparito ed un altro è morto alcuni messi dopo essere uscito da un lager serbo. A causa della situazione disastrosa nella sua diocesi Mons. Franjo Komarica ha trasformato la curia in un centro di attività caritative. Dato che il cibo è scarso, la corrente ed il gas mancano quasi totalmente e le medicine sono introvabili, molti bussano quotidianamente alla sua porta per chiedere aiuto. Le fabbriche sono chiuse e la gente trova aiuto anche nelle mense popolari. La situazione è veramnente difficile e perciò il Vescovo continua a chiedere aiuti di ogni genere (che arrivano a Banja Luka via Zagabria) per il suo popolo sofferente e dimenticato.
GRUPPO DI PREGHIERA DI IVAN
Il gruppo di preghiera, giudato da Ivan Dragicevic, s' incontra due volte alla settimana e qualche volta la Madonna, tramite Ivan, dà un messaggio soltanto per questo gruppo. Madonna dà il Suo messaggio di pace al mondo ogni 25 del mese alla veggente Marija Pavlovic - Lunetti.
TELEVISIONE POLACCA A MEDJUGORJE
La televisione polacca è stata a Medjugorje dal 9 al 16 gennaio 1995 per realizzare un film documentario sugli avvenimenti di Medjugorje.
LA VISITA DEL VICARIO GENERALE
Il vicario generale del ordine francescano Gilles Bordeaux è stato a Medjugorje il 18 gennaio 1995 e si è trattenuto in un colloquio cordiale con i francescani di Medjugorje.
MEMBRI DELL'ONU A MEDJUGORJE
Cinquanta militari dei Caschi Blu argentini stanziati in Croazia hanno visitato Medjugorje il 19 gennaio 1995. Hanno anche partecipato alla celebrazione eucaristica e sono stati sullaCollina delle apparizioni.
I LAVORI NELLA CHIESA PARROCCHIALE
Alla fine di gennaio inizierano i lavori nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Medjugorje. L'impianto elettrico e l'illuminazione vecchi saranno sostituiti e si farà l'ipianto della climatizzazione. Continueranno anche i lavori sulle facciate esterne e sui campanili. Continuamo sulla pazienza dei pellegrini se questi lavori il disturberanno.
Preghiamo tutti coloro che parteciperanno al seminario di Tucepi ad aprile 1995. di preparare e portare, per le neccessità del Centro informazioni, un elenco di tutti i Centri Medjugorje del proprio paese (gruppi di preghiera, organizzazione dei pellegrinaggi, centri caritas, etc.). E' neccessario indicare il nome esatto del Centro (o della persona che lo guida), l'indirizzo eil numero di telefono e di fax.
Per le neccessità dell' archivio del Santuario della Regina della Pace e del Centro informazioni, vi preghiamo gentilmente di farci avere continuamente tutte le pubblicazioni (libri, riviste, giornali, etc.) che parlano di Medjugorje oppure lo spiegano e vengono pubblicate nel vostro paese. Potete mandarceli tramite i pellegrinaggi che vengono a Medjugorje oppure per posta al seguente indirizzo: Centro informazioni, Att. p. Miljenko Stojic, 88266 Medjugorje, Bosnia ed Erzegovina.
NUMERO DI COMUNIONI
Gennaio è stato il mese con meno pellegrini, durante il quale però, sono state distribuite ben 24 500 comunioni.
VISITA A MEDJUGORJE DI UN VESCOVO DELL' ARGENTINA
Durante la Sua recente visita a Medjugorje il vescovo dell' Argentina Rubeirom H. di Monteo ha detto:
"Ho conosciuto Medjugorje leggendo i messaggi della Madonna ed ho avuto l'impressione che sia il Suo tipico modo di parlare. La conversione profonda di miei due cugini, uno comunista e l'altro fascista, durante un loro pellegrinaggio mi ha spinto a venire a Medjugorje. Proprio questi frutti ed il desiderio di vedere cosa succede in quel luogo, hanno motivato la mia venuta a Medjugorje.
La teologia della Madonna a Medjugorje mi sembra sana e la comprendo come una continuazione di quella delle apparizioni di Fatima. Già nel seccolo scorso la Madonna ha iniziato la Sua opera: Rue de Bac, Lourdes, Fatima e, secondo il mio parere, Medjugorje come un punto fondamentale della Sua opera attraverso il quale continua ciò che ha iniziato a Rue de Bac. Lei invita alla conversione del cuore. Qui, dove oggi si soffre tanto, c'è molta preghiera e molta riconciliazione attravesro il sacramento della confessione, per arrivare a questa conversione. A Medjugorje trovo un profondo spirito di conversione, di preghiera e di penitenza. Vivendo questi messaggi di Cristo la pace diventa una possibilità reale ed il cambiamento del cuore, grazie alla preghiera ed alla conversione, mitiga la giustizia Divina.
I messaggi di Medjugorje sono i messaggi della speranza. Molte cose che succedono rendono la situazione mondiale difficile e, la mia speranza è nel sopranaturale, perch‚ quella umana non basta."
P. PETAR LJUBICIC A ZURIGO
Dopo dieci anni di attività a Medjugorje, p. Petar Ljubicic è stato trasferito nella missione Croata a Zurigo. Oltre che al servizio dei parrocchiani, in questi anni si è dedicato con un'attenzione ed un'amore particolare ai pellegrini poveri ed a quelli dell' Europa centrale che hanno visuto sotto il regime comunista per tanti anni. Lo ringraziamo, così, a nome di tutti i pellegrini e di tutti gli amici di Medjugorje per l'amore ed il sacrificio che ha dimostrato, con l'augurio che la benedizione di Dio e l'interccessione della Regina della Pace siano sempre con lui.
IN MEMORIA DEI FRANCESCANI DI ERZEGOVINA
In più conventi della propria provincia dell'Erzegovina, dal 7 al 14 febbraio 1995 i francescani di Medjugorje hanno partecipato alle Sante Messe celebrate in memria dei settanta confratelli martiri nel 1945. Durante quel violento periodo comunista essi hanno testimoniato con il martirio la loro appartenenza a Cristo ed al proprio popolo.
ESERCIZI SPIRITUALI DI PREGHIERA E DI DIGIUNO
Durante la quaresima nella casa di preghiera "Domus Pacis" di Medjugorje, saranno organizzati quattro seminari di preghiera e di digiuno nel silenzio, per tutti coloro che desidrano vivere più intensamente il mistero della Passione e della Redenzione di Cristo. Saranno condotti da p. Slavko Barbaric nelle seguenti date: 12/18 marzo, 19/25 marzo, 26/1 aprile e 9/15 aprile 1995.
VOCAZIONI
Medjugorje è un luogo dove sono nate numerose vocazioni. Durante la loro recente visita a Medjugorje, due giovani americani ci hanno racontato la loro storia. Sono Rick di Boston e John di Dallas.
"Mi chiamo Rick e sono venuto a Medjugorje, nel settembre del 1989 rispondendo ad un invito interiore che non avevo capito completamente. Avevo 23 anni. Sapevo nel mio cuore che Dio voleva che io andassi a Medjugorje, ma non avevo nessunissima idea di quello che mi sarebbe succeso là. Durante quella settimana ho ricevuto un dono eccezionale. Ho scoperto l'amore incondizionato che Gesu' e Sua madre hanno per ciascuno di noi, loro figli. Ho sentito chiaramente che gli uomini di tutto il mondo che erano presenti hanno sentito la stessa cosa: cioè che sono amati di un amore incondizionato. A ogni celebrazione eucaristica partecipava una molititudine di fedeli, le code per le confessioni erano molto piu' lunge di quello che io avrei potuto mai immaginare.
Durante quel pellegrinaggio ho incontrato molte persone care. Tutti erano venuti a Medjugorje per approfondire e per scoprire il proprio rapporto con Dio. In quei sette giorni ho visto molte lagrime di gioia. Ho capito la forza della preghiera, infatti tutte le mie preghiere erano esaudite. Dopo essere tornato a casa il desiderio nuovo per me di pregare è aumentato ancora di piu'. Pregavo di piu' e capivo sempre di piu' che il Signore mi giudava e mi chiamava nell' Ordine Francescano. Ed oggi sono 5 anni che sono francescano - studente di teologia, con alcuni anni davanti a me prima dell'ordinazione sacerdotale. La preghiera è rimasta la parte piu' importante della mia giornata. Nella preghiera continuamente sperimento l'amore incondizionato di Dio e la Sua mano che mi guida con tenerazza in un continuo approfondimento dell'amore comune.
"Mi chiamo John. Ero protestante. Sono stato cresciuto nella chiesa Episcopale. Studiando la storia della chiesa ho scoperto che la Chiesa cattolica è nella verità piena. Sono venuto a Medjugorje nel 1991 e mi sono sentito a casa mia. Portavo aiuti umanitari e medicine. Allora era molto difficile venire a Medjugorje. Con me c'erano altri due membri della chiesa Episcopale.
Piu' tardi anche loro sono diventati cattolici. Ho pregato Dio di aiutarmi a capire la Sua volontà per me.
Ho detto: sono pronto a fare tutto per Te, mi devi solo rivelare la Tua volontà. Se devo essere sacerdote, sono pronto. In quel momento è tornata la pace nel mio cuore. Ho pensato di essere sacerdote nella chiesa episcopale. L'avevo già accettato ed avevo pensato alla famiglia. Dopo ho incontrato due sacerdoti della mia chiesa che mi hanno aiutato molto nello scoprire la tradizione cattolica. Devono essere stati i sacerdoti mariani. Uno di loro è stato a Medjugorje. Parlandomi della vera religione anche loro sono tornati nella Chiesa cattolica. Sono tornato a casa; studiavo e pregavo. Un anno dopo sono entrato nella Chiesa cattolica. E' successo in America. Ho pensato a molti ordini e comunità. Mi sono deciso per una nuova comunità missionaria: la comunità della Madonna della Santissima Trinità. Medjugorje mi ha veramente aiutato a scoprire e ad accettare la mia vocazione. Farò di tutto perch‚ possa collaborare con la grazia Divina su questo mio cammino.
SEMINARIO A TUCEPI
Durante il seminario di spiritualità ed informazione che verrà organizzato dal 2 al 6 aprile 1995, saranno trattati i seguenti temi: Teologia delle apparizioni; Ruolo dei partecipanti negli avvenimanti di Medjugorje; Medjugorje ai nostri giorni.
Sarà organizzata la traduzione simultànea in tutte le lingue. L' allbergo sarà pagato sul posto in valuta convertibile e l'organizzazione del viaggio di andata e ritorno è lasciato ai partecipanti, con la possibilità di un trasferimento organizzato dal/all' aeroporto di Spalato il 2 ed il 6 aprile1995. Si accetano le prenotazioni fino al 20 marzo al numero di tel./fax +385 - 21- 36 - 13 - 54 (p. Leonard Orec).
Per le neccessità dell' archivio del Santuario della Regina della Pace e del Centro Informazioni, vi preghiamo gentilmente ad inviarci continuamente tutte le pubblicazioni (libri, riviste, giornali, etc.) che parlano o che danno spiegazioni di Medjugorje pubblicate nel vostro paese. Potete mandarle tramite i pellegrini che vengono a Medjugorje oppure per posta al seguente indirizzo: Centro Informazioni, Att. p. Miljenko Stojic, 88266 Medjugorje, Bosnia ed Erzegovina, Via Croazia.
PRIMA SESSIONE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE DELLA BOSNIA ED ERZEGOVINA
La nuova Conefreneza Episcopale della Bosnia ed Erzegovina ha tenuto la sua prima sessione dal 27 al 29 gennaio 1995 a Mostar. Nella Dichiarazione, pubblicata dopo la riunione, non si parla degli avvenimenti di Medjugorje.: lo riportiamo per il grande interesse dei pellegrini di Medjugorje circa il suo contenuto.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARABARIC
Dopo un mese trascorso in America Latina, visitando 8 paesi ed incontrando numerosi pellegrini ed amici di Medjugorje, il 13 febbraio 1995 p. Slavko Barbaric è tornato a Medjugorje. In Guatemala, terra stremata dopo 34 anni di guerra, numerosi terremoti e povertà, i sacerdoti locali testimoniano che gli avvenimenti di Medjugorje hanno portato al popolo ispirazione e rinnovamento.
Nel Salvador la famiglia del Presidente ha dato il benvenuto a p. Slavko ed in seguito hanno avuto un lungo ed affettuoso colloquio. In Equador, Peru' e Cile p. Slavko ha guidato numerosi incontri ai quali ha partecipato una moltitudine di fedeli. In Equador ha incontrato il Cardinale Bernardino Echeverrio che ha dimostrato un grande interesse per Medjugorje accettandolo di tutto cuore. A La Paz, capitale della Bolivia, 6 000 persone hanno partecipato all'incontro di preghiera, autorizzato per iscritto dall'Arcivescovo Luis Sainz Hinojosa in persona. In Paraguay circa 2 000 fedeli hanno partecipato agli incontri che si sono susseguiti per tre giorni. L'Arcivescovo Felipe Santiago Benitez ha personalmente interpellato il Santo Padre a Roma per sapere se poteva approvare la venuta di un sacerdote di Medjugorje nel suo paese. Il Papa gli ha risposto: "Approvate tutto ciò che riguarda Medjugorje!" Alla fine del suo viaggio p. Slavko Barbaric è andato in Argentina. Ha guidato numerosi incontri di preghiera a Buenos Aires ed uno a Cordoba. In quest'occasione si è incontrato con il Nunzio Giulio Calabres che ha espresso il desiderio di venire a Medjugorje. Sulla via di casa, p. Slavko ha tenuto due incontri di preghiera in Italia.
A MEDJUGORJE IL CUSTODE DELLA CUSTODIA FRANCESCANA DEL MOZAMBICO
Medjugorje è un luogo dove s' incontrano uomini di ogni parte del mondo. L' 11 febbraio 1995 ha visitato Medjugorje p. Adriano Langa, custode della custodia francescana del Mozambico, appartenente alla Provincia portoghese. In occasione della sua visita ha detto:
" E' la prima volta che vengo a Medjugorje anche se ne ho sentito parlare da tanto tempo. La chiesa del Mozambico conosce bene Medjugorje, ma i fedeli non abbastanza. I giornali e la televisione non ne parlano e, nonostante che il sistema comunista sia crollato, non ci sono giornali cattolici. Lo stato ha soltanto due testate giornalistiche, ma non gli interessa parlare degli eventi religiosi fuori dal Mozambico. La nostra società, in passato sistematicamente distrutta dal comunismo, deve far fronte al problema della povertà, della droga e del modello di vita occidentale.
Quest' ultimo attrae soprattutto i giovani, nonostante che sia un modelo di vita decadente. Noi cerchiamo di allontanarlo e vincerlo.
Io invece con la mia presenza a Medjugorje desidero confermare la presenza dei francescani in Mozambico. Le mie impressioni sono molto positive. Ammiro la fede delle persone che vengono qui a pregare ed ammiro anche il lavoro dei francescani con i fedeli. Sento quanto i frati siano vicini a chi viene, cosa molto importante per l'annuncio del Vangelo, perchè soltanto stando vicino all' uomo possiamo aiutarlo a camminare sulla via giusta. Siate qiundi coraggiosi e continuate a stare vicini anche al vostro popolo, perchè ha bisogno di aiuto e di appoggio in questo momento di grande sofferenza."
NUOVO CONVENTO FRANCESCANO A ZAGABRIA
Gli studenti della Provincia francescana dell' Erzegovina avranno il proprio convento a Zagabria dopo 50 anni. I comunisti lo avevano espropriato con violenza nel 1945, ed ora torna a loro grazie all'enorme sforzo di tutta la Provincia francescana ed alla generosità degli amici e dei benefattori. Desideriamo così ringraziare di cuore tutti coloro che finora hanno aiutato la realizzazione di questa grande opera, anche se i lavori non sono finiti per mancanza di fondi.
LE COMUNITA' A MEDJUGORJE
Oltre ai francescani, OFM e le suore scolastice francescane di Cristo Re della Provincia dell' Erzegovina, nella parrocchia di Medjugorje vivono ed operano piu' comunità provenienti dall'estero.
La "Comunità Cenacolo" - Italia; l'"Oasi della pace" - Italia; le "Beatitudes" - Francia; la "Casa internazionale della pace" - Italia. Ci sono anche delle case con finalità specifiche: la "Casa di San Giuseppe" (per l'accoglienza dei pellegrini) - Italia; la "Comunità Piergiorgio" (per gli ammalati) - Italia; il"Vilaggio dei fanciulli" ( per l'accoglienza e l'educazione dei bambni orfani di guerra) - Medjugorje.
Grazie a questo Bolletino vi faremo conoscere queste comunità ed il loro lavoro. Questa volta vi presentiamo la "Comunità Cenacolo". Fondata da sr. Elvira Petrozzi nel 1982 per aiutare i tossicodipendenti ha anche come lo scopo fondamentale di scoprire e vivere i veri valori cristiani. Oltre la sede principale a Saluzzo, Italia, la comunità ha una ventina di case sparse in Europa ed in America, tra cui una a Medjugorje. Sr. Elvira ha deciso di aprirla perch‚ è un luogo di grazia speciale, sopratutto per i giovani che cercano la via della verità. La casa, aperta il 1 giugno 1991, vive esclusivamente di provvidenza. I giovani che vivono in comunità sono aperti agli incontri con i pellegrini, avendo veramente tanto da dire sulla propria conversione.
NUOVI LIBRI E PUBBLICAZIONI
Chi desidera presentare un libro, un lavoro scientifico o un articolo di Medjugorje su questo Press Bulletin, è pregato di spedirne una copia. Questa volta vi segnaliamo il nuovo libro di p. Petar Ljubicic.
1. P. Petar Ljubicic: "Zov Kraljice mira" ("La chiamata della Regina della Pace"), biblioteca Glas mira, Medjugorje, gennaio 1995; 296 pag.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CELEBRANTI
A febbraio, nonostante non vi siano stati tanti pellegrini, sono state distribuite 22 000 comunioni e 465 sacerdoti dalla Croazia e dall'estero hanno celebrato l'Eucaristia. Il numero delle comunioni di questo mese è uguale a quello del febbraio 1987 ed il numero dei celebranti a quello del 1989. Entrambi erano anni di pace con un forte flusso di pellegrini.
VISITA A MEDJUGORJE DI UN ARCIVESCOVO DELLA NIGERIA
L'arcivescovo della Nigeria Gabriel Gonsum Ganaka ha visitato in via privata Medjugorje per la terza volta. In occasione della sua venuta ha detto:
" Da quando i miei fedeli vengono a Medjugorje, anch' io come arcivescovo sento il dovere di venire, di vedere cosa succede e di avere un' esperienza personale in questo luogo d' intensa preghiera. Ne ricordo ancora le forti impressioni avute dopo le mie prime visite. I messaggi della Madonna sono semplici, pratici e cambiano la vita. So che la Chiesa non ha ancora riconosciuto le apparizioni ed io mi sottometto al suo giudizio. Papa Urbano VII ha detto che è meglio credere alle rivelazioni ed alle apparizioni private, piuttosto che non credervi. Quando la Chiesa le riconoscerà, ne avrete tratto vantaggio. Aspettando la decisione da Roma, sono venuto per parlare degli avvenimenti di Medjugorje con sacredoti, suore e laici. Ho predicato in dodici diocesi ed ho sempre parlato di Medjugorje ed ho molti libri e video per farla conoscere meglio alla gente. Qui si tratta di qualcosa di veramente interessante. Il messaggio si è diffuso in tutto il mondo e la gente è attratta a venire qui. Ho incontrato molti che pregano quatidianamente il Rosario intero. Conosco una persona che da quando è venuta a Medjugorje prega incessantemente per i sacerdoti... Il messaggio di Medjugorje ha cambiato molti nella mia diocesi; nei conventi stessi, dopo che è stato conosciuto, la vita è cambiata. Dobbiamo però diffonderlo ancora di più ed è per questo che desidero avere il miglior numero d' informazioni possibili su questi avvenimenti. Stano nascendo i gruppi che pregano per la pace, secondo il desiderio della Madonna stessa. Se osservate bene i messaggi di Lourdes, di Fatima e questi di Medjugorje, vedrete che sono gli stessi: pace, conversione, penitenza. Sono tutti importanti e biblici. Non c'è niente che sia in contrasto con la Bibbia. Sebbene non sia sempre semplice e possibile, vorrei che i scaredoti della mia Diocesi venissero a Medjugorje perch‚ è importante che vengano, vedano e sperimentino. A nessuno, compreso me stesso, permetto dei pregiudizi, perch‚ sarebbe giudicare senza vedere. Per concludere, come arcivescovo, vorrei invitare a Medjugorje tutti coloro che non ci sono ancora stati, per convincersi direttamente e per non avere dei pregiudizi su ciò che non conoscono. Essi possono avere la propria opinione soltanto dopo un' esperienza personale. Incontrando i veggenti ed i sacerdoti che operano qui, ho riscontrato dei frutti che mi edificano. Sono veramente grato di potervi venire. E' importante che tutti rispondiamo ed allora la pace abiterà in noi. Prometto le mie preghiere e la mia benedizione a tutti i pellegrini ed amici di Medjugorje ed a mia volta, mi raccomando alle loro preghiere."
COMUNITA' - COMUNITA' MARIANA "OASI DELLA PACE"
Nove anni fa è nata a Medjugorje la comunità mariana "Oasi della pace" come risposta a Maria che chiede di vivere e di mettere in pratica i Suoi messaggi. La comunità, che ha la sede generale a Roma, è riconosciuta dalle autorità ecclesiastiche ed ha attualmente nove case, tra cui una a Medjugorje. E' composta da chierici, laici uomini e donne, e sposati accomunati da una vita offerta per la pace, dono di Dio che va implorato, sofferto e condiviso. E' una comunità contemplativa ed il suo stile di vita offre la possibilità di trovare Dio e la Sua pace a chi ne è alla ricerca sincera. La richezza di ogni giorno è la preghiera che è al primo posto, il lavoro, la vita semplice e familiare di intimità con Dio. Questa comunità ha aperto la casa di Medjugorje cinque anni fa e vive dei doni dei benefattori. I suoi membri sono aperti agli incontri con i pellegrini che desiderano conoscere il loro stile di vita.
Siamo in Quaresima, periodo in cui i pellegrini aumentano qutotidianamente. Desideriamo invitare tutti coloro che verrano in questo tempo a Medjugorje, per avvicinarsi con Maria alla Passione ed alla Redenzione di Cristo, ad intraprendere un cammino da pellegrini sinceri ed aperti.
Questo porterà ad una Pasqua piena di luce grazie ai sacramenti, alla preghiera, alla penitenza ed al raccoglimento.
I parrocchiani ed i pellegrini, oltre alla preghiera personale, si radunano in chiesa per il programma serale di preghiera che va dalle 17,00 alle 20,00 (17,00 Rosario; 18,00 Santa Messa, Benedizione degli oggetti sacri, preghiera di guarigione e terza parte del Rosario). L' adorazione del Santissimo Sacramento è mercoledi e sabato dalle 21 alle 22, oltre che al giovedi dopo la Santa Messa serale. L' adorazionme e la preghiera alla Santa Croce è venerdi dopo la Messa serale. Ogni venerdi alle 14 si prega la Via Crucis sul monte Krizevac, la domenica alla stessa ora il Santo Rosario sulla Collina delle Apparizioni. Tutte le mattine c'è la possibilità di partecipare alla Santa Messa nella propria lingua.
Preghiamo chi desidera partecipere al seminario di perghiera e d'informazione, tenuto dal 2 al 6 aprile 1995 a Tucepi, di prenotarsi velocemente e non più tardi del 20 marzo al numero di tel/fax +385 21 36 13 54 (p. Leonard Orec).
L'APPARIZIONE ANNUALE ALLA VEGGENTE MIRJANA
La veggente Mirjana Dragi~evi} - Soldo ha avuto le apparizioni quotidiane dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. Il giorno di Natale 1982 durante l'ultima apparizione, la Madonna le ha affidato il decimo segreto. Le ha detto che, con quel giorno, per lei le apparizioni quotidiane sarebbero terminate e che però le avrebbe avute per tutta la sua vita il 18 marzo, giorno del suo compleanno. Così è stato anche quest'anno. L'apparizione è durata dieci minuti e dopo Mirjana si è ritirata piangendo nella sua camera. Ecco cosa ha detto del suo incontro con la Madonna:
"Ho pregato con la Madonna tre Padre Nostro e tre Gloria al Padre; il primo per i non credenti, cioè per coloro che non hanno conosciuto l'amore di Dio; il secondo per le anime del Purgatorio ed il terzo per le intenzioni di coloro che erano presenti all'apparizione. La Madonna ha benedetto tutti i presenti ed anche gli oggetti sacri. Durante l'apparizione la Madonna non era allegra come nelle altre apparizioni per il mio compleanno. Mi ha parlato dei segreti ma non posso dire nulla a proposito."
Alla domanda perch‚ la veggente ha pianto e se la Madonna ha dato qualche messaggio, Mirjana ha risposto:
"E' così difficcile quando la Madonna se ne va. L'incontro con Lei significa essere riempiti di tutto ed io mi sento completa. Ma quando se ne va, capisco che sono qui sulla terra, che devo continuare senza di Lei come se fossi sola, anche se sono ben cosciente di non esserlo. E' verramente difficile, difficile... Nel messaggio la Madonna ha parlato dell' amore di cui abbiamo bisogno. Il Suo desiderio è che gli uomini si amino perch‚ Dio è amore e se Lo amiamo, ci ameremo reciprocamente. Ho compreso questo è un messaggio di consolazione e che se abbiamo l'amore non dobbiamo temere nulla.
Ecco il messaggio della Madonna:
"Cari figli!
Da tanti anni come Madre vi insegno la fede e l'amore di Dio. Non avete
dimostrato gratitudine e non avete dato gloria al Padre caro.
Siete diventati vuoti ed il vostro cuore è diventato duro e senza amore per le
sofferenze del vostro prossimo. Io vi insegno l' amore e vi mostro che il Padre
caro ha amato voi, e non voi Lui. Ha sacrificato il proprio Figlio per la vostra
salvezza, figli miei. Finch‚ non amate, non conoscerete l'amore del Padre
vostro. Non Lo conoscerete, perch‚ Dio è amore. Amate e non abbiate paura,
perch‚, figli miei, nell'amore non c'è paura. Se i vostri cuori sono aperti
al Padre e sono pieni d' amore per Lui, perch‚ allora avere paura di ciò che
arriva? Hanno paura coloro che non amano perch‚ aspettano le punizioni e perch‚
sanno quanto sono vuoti e duri. Figli, io vi guido verso l'amore, verso il Padre
caro. Vi guido verso la vita eterna. La vita eterna è mio Figlio. Ricevetelo ed
avete ricevuto l'amore. "
LA PROMOZIONE DEL FILM "GOSPA"
Per il grande inetresse dei pellegrini e degli amici di Medjugorje, pubblichiamo le date ed i luogi nei quali sarà presentato il film "GOSPA" del regista sig. Jakov Sedlar:
09 aprile 1995 TORONTO (Conventional Centre)
10 aprile 1995 NEW YORK (Radio City Music Hall)
11 aprile 1995 DETROIT (Conventional Centre)
14 aprile 1995 ZAGABRIA (Vatroslav Lisinski)
15 aprile 1995 SPALATO (Lora)
16 aprile 1995 CITLUK
17 aprile 1995 DUBROVNIK
COMUNITA' - COMUNITA' "BEATITUDES" La comunità cattolica "Beatitudes" è stata fondata dal fratello Efraim nel 1973. La sua missione è la preghiera per l'unità della Chiesa, per l' illuminazione d'Israele e per la venuta di Cristonella Gloria. Questa nuova comunità laica ed dallo stesso tempo contemplativa ed apostolica, è formata da fratelli e sorelle, sacerdoti, diaconi e famiglie, la cui vita è fondata sulle regole della vita dei primi cristiani come sono descritte negli Atti degli Apostoli (cap. 4).
Essa è presente in tutti è cinque continenti con circa sesanta case, tra le quali una a Medjugorje, che è stata aperta nel 1989. Qui una decina di suoi membri, compreso un sacerdote, vivono i messaggi alla scuola della Madonna, cercando di diffonderli in tutto il mondo. La vita comunitaria a Medjugorje è composta dalla liturgia della comunità (tutti possono partecipare), dall' apostolato (conferenze, accoglienza dei pellegrini di lingua francese, e a volte anche di altre lingue, confessioni, animazione della liturgia del santuario) e dalla preghiera serale con la comunità parrocchiale. Per loro è una grande gioia vivere nel cuore di questo paese sentito come casa propria, che offre loro l' esperienza di essere tutti figli della stessa Madre.
Informiamo tutti i partecipanti che il seminario di preghiera e d' informazione dal 2 al 6 aprile 1995 si terrà presso l'hotel "HORIZONT" di Baska Voda ( 2 km da Makarska in direzione Spalato) e non piu' presso hotel "Alga" di Tucepi. Il resto del programma è invariato.
Cari amici!
La festa di Pasqua è vicina. Che non sia una festa come tante altre, ma che sia la celebrazione del nostro cambiamento, grazie all'aiuto del nostro Dio. Siamo convinti che voi ne siete capaci perch‚ lo avete già dimostrato venendo qui a Medjugorje, confessandovi, pregando per la pace nei vostri cuori e nel mondo. Voi siete il lievito che farà lievitare questo mondo. Esso non può fare a meno di voi. La Madonna ce ne ha spesso parlato e ci ha invitati ad essere missionari proprio in questo mondo. Attraverso il nostro Press Bulletin abbiamo cercato d'informarvi sui pellegrinaggi e sui loro frutti derivati dall'incontro con Dio, anche se siamo riusciti a presentare soltanto una piccola parte di questa ricchezza . Solo Dio e voi, conoscete la prefondità e la grandezza di questo incontro.
Anche nel futuro cercheremo di essere al vostro servizio. Vi invitiamo a partecipare alla creazione di questa pubblicazione con i vostri articoli, con le vostre notizie e le critiche affinch‚ si possa tutti insieme aiutiare a mantenere puro e limpido il messaggio di Dio rivolto a noi attraverso la Madonna.
Che nulla vi sia d'ostacolo. Fate il possibile perch‚ il messaggio di Dio arrivi ad ogni cuore in modo che il mondo in cui viviamo sia piu' bello e piu' sano.
Che il Signore vi benedica per vivere una buona Santa Pasqua.
SEMINARIO DI PREGHIERA E D'INFORMAZIONE
Durante il seminario tenutosi a Baska Voda è stata accetata la seguente Dichiarazione:
Circa settanta responsabili dei gruppi di preghiera e dei Centri della Pace di 15 diversi paesi del mondo, quattro veggenti ed i sacerdoti che vivono e svolgono la loro opera a Me|jugorje, hanno partecipato al seminario internazionale di Baska Voda tenutosi dal 2 al 6 aprile 1995. In seguito alle conferenze, allo scambio di riflessioni, di esperienze e alla preghiera comune, dopo avere considerato tutti i criteri, siamo sempre piu' convinti che le apparizioni di Me|ugorje, per quanto riguarda i veggenti, i messaggi della Madonna ed i loro frutti nella vita dei fedeli del mondo intero, siano un dono di Dio alla chiesa in questi tempi. I messaggi sono sia un incoraggiamento per il popolo di Dio in anni d'angoscia e di agitazioni profonde, sia uno stimolo ed un indirizzo per la Chiesa nella sua ricerca di nuove vie d'evangelizzazione all'inizio del terzo millennio. I messaggi non sono una nuona rivelazione ma un aiuto perche' la Rivelazione sia compresa ed incarnata in modo diverso nel tempo nuovo. In essi, in un certo senso, si trovano delle risposte concrete ai recentissimi documenti del Santo Padre Giovanni Paolo II.
Invitiamo, quindi, tutti i gruppi di preghiera e tutti i Centri della Pace a:
- comprendere i messaggi della Madonna come un invito ed un'indicazione che conduce all'unico Salvatore Gesu' Cristo, Colui che ha iniziato e portato a termine la Salvezza;
- avere sempre presente nel cuore il bene della Chiesa della quale Maria e' Madre, archetipo, esempio, e che e' lo scopo ultimo del Suo viaggio attraverso il tempo;
- fare tutto il possibile perche' la Chiesa locale, attraverso di loro, possa sperimentare i frutti della conversione e della Pace;
- essere aperti ai segni della civilta' moderna e dei tempi attuali per essere, grazie ai messaggi della Madonna, un segno di speranza e di sicurezza per tutti gli uomini che vivono in questi anni d'angoscia e d'insicurezza;
- fare il possibile per superare le dicordie vicendevoli con l'amore e la comprensione, affinche' tutti insieme si sia in grado di servire il bene che porta la pace.
FESTA DELL' ANNUNCIAZIONE A MEDJUGORJE
Per la festa dell'Annunciazione sono venuti a Medjugorje circa 5000 pellegrini provenienti da una decina di differenti paesi.
VIAGGI MISSIONARI DI PADRE IVAN LANDEKA E DI PADRE JOZO ZOVKO
Il parroco di Medjugorje P. Landeka e P. Jozo Zovko sono andati in Austria ed in Germania, invitati dai pellegrini e dagli amici di Medjugorje. Durante il suo viaggio di cinque giorni in Austria , P. Ivan Landeka ha visitato le città di Innsbruck, Leonding e Oberportdorf ed un gran numero di fedeli ha partecipato agli incontri di preghiera nei quali il padre ha parlato del messaggio di pace di Medjugorje. P. Jozo Zovko ha incontrato i pellegrini e gli amici di Medjugorie in diverse città tedesche, come ad esempio Monaco, Francoforte, Colonia e Achen. Una moltitudine di fedeli ha partecipato agli incontri di preghiera, col desiderio di conoscere meglio il messaggio che la Madonna ha dato al mondo. Il prossimo viaggio di P. Jozo Zovko sara' dal 18 al 22 aprile 1995. Il padre visitera' Padova, Bologna, Ferrara e Reggio in Italia, Lugano in Svizzera.
LA VEGGENTE VICKA DAL PAPA
Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto 310 invalidi di guerra durante l'udienza generale di mercoledì
22 marzo 1995. Tra chi li accompagnava c'era anche la veggente Vicka Ivankovic che è stata riconoscuta dal Papa mentre presentava gli invalidi piu' gravi. In questa occasione Vicka gli ha dato un rosario, benedetto dalla Madonna apposta per lui. Il Papa Giovanni Paolo II le ha allora detto: "Tu prega per me ed io pregherò per te".
SUOR ELVIRA ALLA SESSIONE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE CROATA
Suor Elvira Petrozzi, fondatrice della Comunità Cenacolo, della quale abbiamo parlato nei numeri precedenti del Press Bulletin, è stata invitata alla sessione ordinaria della Conferenza Episcopale Croata del 16 marzo 1995. Uno dei temi trattati è stato "Il problema dei tossicodipendenti in Croazia". Durante la sua esposizione di un'ora e mezza, suor Elvira ha dato la sua testimonianza sulla vita della comunità. All'inizio ha detto: " La salvezza dei giovani tossicodipendenti è nelle vostre mani. Dovete dedicarvi completamente a loro, però non sarete voi a riuscere ma Cristo attraverso di voi. Dovete lasciarvi guidare dallo Spirito Santo e fare il possibile per salvare la gioventu', senza interessi ed ambizioni personali, non aspettandovi mai la gratitudine di nessuno perch‚ altrimentinon otterrete nessun risultato". Dobbiamo sottolineare che questa comunità ha la percentuale piu' alta di successi - 85% dei giovani escono guariti - grazie al suo stile di vita.
Il nuovo numero di fax del Centro Informazioni è + 387 88 64 23 39.
PASQUA
Durante le feste di Pasqua migliaia di pellegrini sono stati a Medjugorje. I gruppi piu' numerosi, oltre che dalla Croazia, sono venuti dall'Italia, Francia, America, Paesi Bassi, Belgio, Austria, Pologna, Canada, Slovenia ed Ungheria.
RITIRI DI PREGHIERA E DI DIGIUNO
Per la quaresima, nella casa di preghiera Domus Pacis, p. Slavko Barbaric ha organizzato e guidato quattro ritiri di preghiera e di digiuno ai quali hanno partecipato 150 persone dalla Croazia e dall' estero. Questi ritiri sono diventati una tradizione dei tempi di Avvento e di Quaresima e numerosi sono coloro che desiderano parteciparvi: essi sono una buona occasione per entrare nel profondo dell'anima e per fare un cammino di conversione sincero ed intenso.
IL PAPA ANCHE A MEDJUGORJE ?
Il Papa Giovanni Paolo II ha incontrato la Delegazione dello Stato Croato e quella Ecclesiastica, il 7 aprile a Roma. Nella parte non ufficiale dell'incontro, il Santo Padre ha tra l'altro accennato alla possibilità di fare un'altra visita alla Croazia, forse a Spalato ed ai santuari mariani di Marija Bistrica e di Medjugorje ( "Sl. Dalmacija " 08.04.1995. , pag. 3 ).
LO SCENZIATO AMERICANO JIM DOYLE IN CROAZIA
L'amico dei Croati Jim Doyle, noto scenziato e fisico che lavora su molte invenzioni, è stato in Croazia in febbraio. Ecco cosa ha detto in quell'occasione: " Sono stato a Medjugorje sei volte. Innamorandomi della Madonna di Medjugorje, mi sono innamorato anche del popolo Croato. Sono convito che la Madonna sia venuta tra i Croati a causa dell'amore che ha per loro, e perciò anch'io mi sono sentito obbligato di fare qualche cosa per questo popolo. Sono qui, adesso, per regalare alla Croazia la mia nuovissina invenzione, "l'orecchio tecnico", grazie al quale i sordomuti avranno la possibilità di sentire."
Jim Doyle, con suo fratello e p. Jozo Zovko, ha presentato la sua invenzione ai medici della Clinica Specialistica di Zagabria ed agli scenziati dell'Istituto "Rudjer Boscovic". Il 17 febbraio 1995 Jim Doyle ha consegnato il brevetto dell'orecchio tecnico agli scenziati dell'Accademia Croata della Scienza e dell'Arte ed ha stipulato un contratto con il Governo Croato. Il Vice Presidente dell'Accademia, Dott. Ivo Padovan, lo ha ringraziato con queste parole: " Ringrazio lei e p. Jozo Zovko perch‚ tutto questo non ci sarebbe se non ci fosse Medjugorje."
VIAGGIO MISSIONARIO DI PADRE LEONARD OREC
Invitato dai pellegrini di Medjugorje, p. Leonard Orec ha visitato la città tedesca di Fulda dal 7 al 9 aprile 1995, dove i gruppi di preghiera hanno organizzato un ritiro di tre giorni, al quale hanno partecipato circa 115 persone.
PADRE JOZO ZOVKO IN AMERICA ED IN ITALIA
Dal 30 aprile al 26 maggio 1995, rispondendo all'invito degli amici di Medjugorjie, p. Jozo Zovko visiterà le seguenti città negli USA:
- Orengefield, Texas 01 maggio
- Wichita,Kansas 06 maggio
- Portland, Oregon 07 maggio
- Los Angeles, California 09 maggio
- Phoenix, Arizona 12 maggio
- Chicago, Illinois 14 maggio
- New Orleans, Louisiana 16 maggio
- Miami, Florida 18 maggio
- Harrisburg, Pennsylvania 19 maggio
- Providence, Rhode Island 21 maggio
- Lowell, Massachusett 22 maggio
- Manhattan, New York 24 maggio
- Long Island, New York 25 maggio
Dal 8 al 13 giugno visiterà le città italiane di Torino ed Udine.
PROMOZIONE DEL FILM GOSPA
Negli Stati Uniti ed in Canada, circa 10000 persone hanno partecipato alla
promozione del film Gospa del regista Jakov Sedlar, che si è tenuta il 9\10\11
aprile a New York, Detroit e Toronto. In Europa la promozione del film si è
tenuta a Zagabria ed in altre città croate.
Dato che moltissime informazioni, vere e non vere, sugli avvenimenti di Medjugorje fanno il giro del mondo facendo rifermento a noi, ci sentiamo obbligati d'informarvi che questo Press Bulletin è l'unica pubblicazione attraverso la quale è espresso il parere ufficiale dei francescani di Medjugorje.
Il Centro Informazioni "Mir" si è modernizzato; atttraverso il computer potrete avere piu' rapidamente ed efficacemente le informazioni che vi offriamo. Il cambiamento consiste in questo: non saremo piu' noi che vi spediremo i fax come abbiamo fatto fino ad ora, ma sarete voi che, in ogni momento, potrete telefonare al ROBOFAX per riceverli seguendo queste istruzioni.
-Componete il numero 00387 -88-642709 . Sentirete una voce che vi darà le istruzioni in diverse lingue.
Dopo la spiegazione NELLA VOSTRA LINGUA, potete già premere:
- il tasto n. 1 per ricevere il Press Bulletin in
Inglese
- il tasto n. 2 per ricevere il Press Bulletin in Tedesco
- il tasto n. 3 per ricevere il Press Bulletin in Italiano
- il tasto n. 4 per ricevere il Press Bulletin in Francese
- il tasto n. 5 per ricevere il Press Bulletin in Croato
- il tasto n. 6 per ricevere il messaggio mensile della Madonna
- il tasto n. 7 per ricevere altre informazioni su Medjugorje
- il tasto n. 8 per lasciare un vostro messaggio verbale.
- Dopo aver premuto il tasto desiderato, vi sarà chiesto, SOLO in inglese, di
comporre il vostro numero di fax.
- Componete il numero
- Il Robofax ripeterà il numero soltanto in inglese.
- Premete il tasto n. 1 per confermare il numero del vostro fax .
- Infine premere il tasto START per ricevere quello che avete richiesto.
NUMERO DI COMUNIONI E NUMERO DI CELEBRANTI
Per il grande numero di pellegrini, in marzo sono state distribuite 32.000 Sante Comunioni e 771 sacerdoti, provenienti dalla Croazia e dall'estero, hanno celebrato l'Eucarestia. Nel mese di Aprile sono state distribuite 71.000 Comunioni e 1296 sacerdoti hanno celebrato la Santa Messa.
IL FESTIVAL DEI GIOVANI
Anche quest'anno sarà organizzato a Medjugorje il Festival dei giovani. Inizierà il 31 Luglio 1995 alle ore 18 in chiesa, con il programma serale di preghiera e terminerà il 6 Agosto, festa della Madonna della Neve, con la Santa Messa solenne celebrata sul Krizevac alle ore 5 del mattino. Il tema del Festival è : "I giovani con la Madonna, per la vita e per la pace." Per essere attivi nel programma di preghiera, i partecipanti devono avere la propria Bibbia.
Dopo l'esperienze degli anni passati, invitiamo tutti gli organizzatori dei pellegrinaggi a non prevedere altri programmi, per inserirsi completamente in quello del festival. Invitiamo inoltre tutti i sacerdoti ad essere a disposizione dei giovani durante il Festival, per colloqui e confessioni. La sera del penultimo giorno, il 5 Agosto, sarà organizzato il Festival dei canti dedicati alla Madonna. Vi invitiamo dunque, a preperare un canto nella vostra lingua, che poi voi stessi canterete. Possono parteciparvi i singoli ed i gruppi formati da non piu'di venti persone. Chi desidera arricchire il Festival suonando uno strumento ( violino, flauto, violoncello, tromba, sassofono etc.) e chi partecipa al Festival dei canti, è pregato di avvisare subito Agostino, resposabile della musica durante il Festival, al numero di fax + 387-88-642-339.
Sarà organizzata la traduzione simultanea. Per poter sentire la voce del traduttore è necessario avere una qualsiasi radio munita di cuffie, sintonizzata sulla frequenza 88- 108 MHZ. Se avete una qualsiasi proposta per quanto riguarda l'orgnizzazione della preghiera del Festival, inviatecela il piu' presto possibile al numero di fax + 387-88-642-339.
VIAGGIO MISSIONARIO DI PADRE JOZO ZOVKO
Invitato dai pellegrini di Medjugorje, dal 18 al 27 aprile 1995 Padre Jozo Zovko ha visitato diverse città Italiane. Durante tutti gli incontri di preghiera ha parlato dei messaggi della Madonna, soprattutto della preghiera e della Eucarestia. Ha sempre celebrato l'Eucarestia, ha recitato il rosario ed ha pregato davanti al Santissimo Sacramento. L'affluenza agli incontri è stata grande, a Padova, per esempio, hanno partecipato circa 3500 fedeli provenienti da tutta l'Italia settentrionale.
Dopo aver incontrato i pellegrini di Bologna, padre Jozo ha visitato il monastero delle Clarisse e la tomba di Santa Caterina, fondatrice dello monastero stesso, dove si custodisce il suo corpo incorrotto. P. Jozo Zovko ha, poi, incontrato il Vescovo di Ferrara. Durante il colloquio di un'ora il Vescovo ha ascoltato l'esperienza di P. Jozo riguardante gli avvenimente di Medjugorje, con molto interesse ed evidente commozione. Il Vescovo non ha potuto essere presente all'incontro di preghiera nella cattedrale, al quale hanno partecipato alcune migliaia di fedeli, a causa della sua salute cagionevole. Ha invitato però tutti i sacerdoti diocesani ad essere presenti. P. Jozo ha anche incontrato i membri della Croce Rossa di Ferrara per rigraziarli di tutti gli aiuti spediti al nostro popolo che soffre a causa della guerra.
Il 26 aprile, la Caritas Italiana ha organizzato un incontro con i pellegrini di Medjugorje nella città di Terni, per aiutare la costruzione di una scuola a Sarajevo. P. Jozo Zovko è stato invitato a parteciparvi. Il Presidente della Caritas italiana, venuto da Roma, ha partecipato all'incontro con alcune migliaia di fedeli. Medjugorje ha voluto aiutare anche in questo modo la città sofferente di Sarajevo. Il Cardinale Vinko Puljic ha visitato la città di Terni il 28 aprile con la stessa intenzione.
Dopo la sua visita in Italia, P. Jozo Zovko si è recato a Lugano, in Svizzera. L'incontro di preghiera, che e' stato particolarmente commovente, si è tenuto nella sala dei congressi della città alla presenza di migliaia di fedeli.
Il Vescovo di questa diocesi ‚ morto ed il nuovo non è ancora stato nominato. All'inizio dell'incontro le luci sono state abbassate e gli organizatori hanno fatto sentire un discorso registrato dal Vescovo quando era in vita, mentre i fedeli con delle candele accese, hanno espresso il loro affetto per lui. Tutti i sacerdoti diocesani hanno partecipato alla preghiera del rosario seguita, poi, dalla Santa Messa.
VISITA DI OTTO VON HABSBURG A MEDJUGORJE
L'Arciduca Otto von Habsburg, grande amico di Medjugorje, e suo figlio Karl, il 23 aprile hanno visitato Medjugorje con un gruppo di 40 persone, membri della famiglia e membri della Missione Europea. Essi hanno espresso il desiderio di partecipare alla celebrazione Eucaristica in croato. Hanno in seguito visitato la Canonica, dove si sono trattenuti in un lungo e cordiale colloquio con i francescani di Medjugorje.
SITUAZIONE POLITICA
Medjugorje era ed è sempre rimasta un'oasi di preghiera e di pace. Tre anni fa, all'inizio della guerra, era un po' pericoloso trovarsi a Medjugorje, ma da allora non lo è piu'. Siccome le linee del fronte sono lontane, i pellegrini non sono minacciati in alcun modo dalla guerra. La via più facile per arrivare a Medjugorje è attraverso la Croazia. Se si viaggia con la macchina od in autobus, si arriva percorrendo la costa Dalmata via Spalato. Per chi desidera viaggiare in aereo, l' aereoporto di Spalato è aperto ed una volta arrivati si può proseguire per Medjugorje in autobus. Via nave, si può arrivare in tutti i porti Croati, per poi raggiungere facilmente Medjugorje.
NUOVI LIBRI E PUBBLICAZIONI
Dr.Frantisek Mracek:" Medzugorje"III, VRIT, PRAG, 1994, 176 str
VISITA A MEDJUGORJE DI UN VESCOVO DI FRANCIA
In questi giorni ha visitato Medjugorje il Vescovo Georges Lagranges, proveniente dalla città francese Gap, e si è trattenuto per una settimana. In occasione di questa sua visita ha detto ai francescani di Medjugorje:
"Vengo dalla città di Gap, in Francia e la mia diocesi confina con l'Italia. Questa è la mia prima visita a Medjugorje e per quanto so, solo due Vescovi francesi fino ad ora sono venuti in questo luogo."
Alla domanda: "Cosa significa per Lei il fatto che le apparizioni durino così a lungo? Non ne è sorpreso?", il Vescovo ha risposto: " Assolutamente, perch‚ lo stesso è successo da noi 300 anni fa. Nella mia diocesi la Beata Vergine è apparsa ad una ragazzina di soli 16 anni e le visioni sono durate fino alla fine della sua vita. E' morta a 72 anni. Non si contano le volte che ha visto la Madre di Dio! La Madonna ha iniziato a parlarle insegnandole ad essere una pastorella paziente con il suo gregge.Ha poi continuato e terminato con le visioni mistiche del Crocifisso e della sua passione, alla quale la veggente ha preso parte. E' interessante dire che la Madonna ha portato la ragazza in un luogo ricco d'acqua, dicendole che bisognava costruire una casa per i sacerdoti, nella quale loro avrebbero potuto accogliere i pellegrini che venivano a riconciliarsi con Dio attraverso il sacramento della riconciliazione. Così è nato il santuario della "Madonna di Laus". Desidero ancora dire che oggi, nel mondo, ci sono molti conflitti tra religioni e tra popoli che sembrano essere particolarmente concentrati in queste regioni. Credo che proprio per questo la Vergine abbia scelto Medjugorje come luogo di riconciliazione totale e vera."
CELEBRAZIONE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Come in molti luoghi, anche nella chiesa parrocchiale di Medjugorje sono stati ricordati i 50 anni della fine della seconda guerra mondiale. Ricordando tutte le sofferenze, abbiamo particolarmente commemorato quelle che hanno colpito la Provincia francescana di Erzegovina e la diocesi di Mostar-Duvno-Trebinje-Mrkanj, nella quale si trova anche la parrocchia di Medjugorje.
In questa piccola diocesi sono morti 17.000 Croati! Di questa moltitudine di persone, ricordiamo soltanto una suora francescana, 13 sacerdoti diocesani e seminaristi e 66 francescani della Provincia francescana di Erzegovina. 600 sacerdoti, religiosi e religiose del popolo Croato che allora contava 4 milioni di persone, sono stati uccisi!
La maggior parte dopo la fine della guerra. La grande tragedia è iniziata il 15 maggio 1945 a Bleiburg, in Austria. I militari ed i civili Croati si stavano ritirandosi davanti i partigiani comunisti, ai quali la Croazia era stata "consegnata" nel 1943, durante la riunione di Jalta. I Croati desideravano arrendersi alle Forze Alleate per scappare alla follia dei comunisti. Arrivati a Bleiburg, furono accolti dagli Inglesi che promisero di proteggerli e di difenderli se avessero consegnato le armi. I Croati accettarono, ma gli Inglesi li consegnarono ai partigiani, pur sapendo che sarebbero stati uccisi. Furono portati con dei treni in Slovenia, dove i partigiani li aspettavano e furono tutti catturati. La tragedia iniziò. Molti furono uccisi subito, per altri iniziò la così detta "Via Crucis". L'eccidio continuò mentre i prigionieri percorrevano la strada che dalla Slovenia porta in Macedonia, strada lunga più di 1000 km. Recenti ricerche dicono che circa 300.00 Croati furono uccisi.
Preghiamo la Regina della Pace che una cosa simile non si ripeta più nella storia umana. Lei se ne occuperà meglio di chi ha cura della sicurezza mondiale. L'esempio dell'ex Yugoslavia e di altri paesi del mondo dimostra quello che essi fanno. Tutti i loro tentativi iniziano e finiscono nel proteggere i loro interessi egoistici. La Madonna invece protegge i diritti, la giustiziae la libertà di ogni uomo.
SITUAZIONE NELLA DIOCESI DI BANJA LUKA
Durante questa guerra in Bosnia ed Erzegovina, dove si trova anche Medjugorje, moltissime parrocchie cattoliche sono state rase al suolo. E' quello che sta succedendo in questi giorni a tutta la diocesi di Banja Luka, a capo della quale c'è il Vescovo Franjo Komarica, Presidente della Commissione sugli eventi di Medjugoeje.
All'inizio della guerra, nella diocesi di Banja Luka vivevani 80.000 Croati cattolici. Oggi ne sono rimasti solo 22.000, anche se in quella zona non ci sono state delle battaglie. Fin dall'inizio, infatti, i Serbi erano la maggioranza ed avevano tutto il potere, ma questo non ha inpedito che cacciassero la maggior parte dei Croati fuori casa, che li licenziassero e che li deportassero, usandoli spesso come scudo vivente sulle prime linee del fronte.
Qualcosa di simile è successo ai Musulmani ma purtroppo non abbiamo dei dati precisi a riguardo.
Neppure gli edifici cattolici, i religiosi e chi lavorava per essi, sono stati risparmiati. Fino ad ora sono state danneggiate 40 chiese (17 totalmente e 21 parzialmente), 24 canoniche sono state distrutte e 4 sacerdoti cattolici sono stati uccisi. In nessuno di questi casi, il governo Serbo ha fatto qualche cosa per scoprire i colpevoli e per proteggere la gente innocente ed i loro beni. Ricordiamo solo gli avvenimenti più recenti.
Il 7 maggio è stato completamente distrutto il convento francescano e la chiesa di Petriàevac a Banja Luka. Nell'esplosione è morto p. Alojzije Atlija, un anziano francescano malato ed immobilizzato. I frati e le suore dovevano essere bruciati vivi in un locale del convento ma il guardiano, anche se ferito gravemente, è riuscito a scappare attraverso la finestra ed ad avvisare la polizia che li ha portati tutti dal Vescovo Komarica. Anche altre chiese di Banja Luka e dei d'intorni sono state danneggiate. Il 12 maggio la chiesa parrocchiale di Presnace è stata minata ed il sacerdote don Filippo Lukenda con la suora catechista Cecilia Pava Grgic sono stati bruciati vivi nella canonica.
Il 14 maggio durante l'udienza generale, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha fortemente criticato questi avvenimenti. Ha invitato tutti i cristiani di pregare per questa diocesi martire dicendo: " Chi può tacere davanti questi atti barbarici!".
Purtroppo per l'ONU e per il Consiglio di Sicurezza, queste non sono notizie di grande importanza e dunque, essi non le accennano neanche.
Preghiamo tutti voi che amate la verità e la giustizia di pregare per questa diocesi e di fare tutto ciò che è in vostro potere per aiutare questi fratelli e sorelle in Cristo.
Abbiamo appena saputo che il Vescovo Franjo Komarica ha iniziato lo sciopero della fame.
ESPERIENZA DI UN PELLEGRINO
Quando è iniziata l'aggressione alla Croazia nel 1991, un pellegrino di Zagabria, il signor Ivica Relkovic ha deciso di percorrere a piedi la strada che va da Zagabria a Medjugorje per ottenere la pace nella sua patria sofferente. Durante la marcia è stato preso dall'esercito Serbo ed ha trascorso 113 giorni in prigione. Una volta uscito dal carcere ha continuato coraggiosamente verso la sua meta, Medjugorje. Recentemente ha pubblicato un libro sulle esperienze del suo pellegrinaggio,che è stato anche presentato a Medjugorje. Durante la presentazione, l'autore ha detto: "Rispettando il giudizio della Chiesa, fin dall'inizio Medjugorje è veramente stato una chiamata alla pace vera ed un'ammonizione per la serietà del pericolo del piano di satana. Il mistero di Medjugorje precede infatti la tragedia di oggi, la tragedia del nostro popolo e di altri popoli di questa regione. Medjugorje, dunque, può essere un segno per noi in questi tempi. Davvero è stato ed è l'ispirazione di numerose attività spirituali e di differenti frutti concreti. Dal resto il teorema di Gamalileo vale per ogni mistero spirituale. Se qualcosa viene dagli uomini,sarà perduto; se invece è un'effusione del Cielo, proprioper la tenacia dei piccoli, vivrà per la Gloria di Dio!"
VIAGGIO MISSIONARIO DI PADRE SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini e dagli amici di Medjugorje, dal 5 al 7 maggio padre Slavko Barbaric si è recato a Vienna. Circa 4000 persone hanno partecipato all'incontro di preghiera organizzato nella chiesa Maria della Vittoria, dove p. Slavko ha pregato con i fedeli, ha celebrato l'Eucarestia ed ha parlato dei messaggi di pace, rivolti al mondo dalla Madonna. L'ultimo giorno, il 7 maggio, nel santuario mariano "Maria Tefari"a 130 km da Vienna, la preghiera è stata organizzata come a Medjugorje. Dopo l'incontro di preghiera suor Milena Tomas, pittrice accademica che ora vive e lavora a Medjugorje, ha presentato i suoi quadri che sono subito andati a ruba. Suor Milena ha presentato brevemente la sua opera, frutto della preghiera e del desiderio di glorificare Dio attraverso i messaggi della Madonna, ed aiuto per gli uomini a scoprire la bellezza del creato. E' stato ancora una volta dimostrato che la guerra non è riuscita a distruggere la volontà di lavorare, di vivere e di gioire nella realtà vissuta.
COMUNITA'
A Medjugorje, la casa San Giuseppe, situata tra la Collina delle Apparizioni ed il Krisevac, è un centro di spiritualità destinato agli esercizi spirituali per sacerdoti, religiosi, religiose,giovani, famiglie ed anche per i pellegrini. Tutto questo nel silenzio, nella preghiera, nel sacrificio e sopratutto nello spirito del messaggio di pace rivolto qui al mondo dalla Madonna. Le prime esperienze dimostrano che chi viene in questa casa con il cuore e l'anima oppressa, dopo aver vissuto profondamente la grazia e la riconciliaziane con Dio e con gli uomini attraverso i sacrementi, se ne vanno pieni pace e di gioia pronti a camminare nella vita conforza nuova. Marisa Baldessari, la signora che ha fatto costruire la casa, ne segue l'organizzazione e l'andamento.
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NUMERO DI COMUNIONI E DI CELEBRANTI
Durante il mese di maggio, nel santuario della Regina della pace di Medjugorje sono state distribuite 51 000 comunionie 1639 sacerdoti, provenienti dalla Croazia e dall'estero, hanno celebrato l'Eucaristia.
DUE CARDINALI A MEDJUGORJE
Il Cardinale Wamala dell'Uganda ed il Cardinale Margeot dell' isola di Maurice, sono stati a Medjugorje nel mese di maggio.
Durante il suo soggiorno di una settimana, il Cardinale Wamala ha detto: "Guardando le difficoltà in cui si trova la mia, la vostra patria e l'umanità intera, come cardinale sento il bisogno di dire a tutti che dobbiamo continuare a pregare per la pace nel mondo. Medjugorje è veramente un luogo di preghiera per la pace. La preghiera però non basta, dobbiamo infatti anche fare qualcosa perch‚ la pace si realizzi. Soprattutto voi che vivete qui. Questa mattina in questo luogo ho capito che la pace è dentro di noi. A Medjugorje mi trovo bene, il clima è piacevole, la gente è cordiale e devota: qui ho trovato un modo di pregare, di dialogare ed un amore particolare. Questo è veramente un luogo dove la gente viene a condividere i propri problemi con gli altri."
Il Cardinale Jean Margeot, Vescovo Emerito di Port Louis, nell'isola di Maurice, dopo aver trascorso alcuni giorni a Medjugorje, ha detto di partire contento per l'esperienza vissuta.
PREGHIAMO E DIGIUNIAMO PER LA PACE
In questi tempi così difficili per la nostra patria, la Madonna incessantemente ripete: "Cari figli! Oggi v'invito in modo particolare a pregare ed ad offrire sacrifici ed opere di bene per la pace nel mondo. Satana è forte e desidera con tutte le sue forze distruggere la pace che viene da Dio..." (25 ottobre 1990). "... In questi tempi la pace è minacciata in modo particolare e vi chiedo di rinnovare il digiuno e la preghiera nelle vostre famiglie. Cari figli, desidero che comprendiate la serietà della situazione e che tanto di ciò che succederà dipende dalla vostra preghiera. E voi pregate poco... Io sono con voi e v'invito ad iniziare a digiunare ed a pregare con serietà come nei primi giorni della mia venuta..." (25 luglio 1991).
L'invito instancabile alla pace rivolto all'umanità dalla Madonna, è in realtà un invito alla conversione, alla preghiera, alla fede ed al digiuno. Dai messaggi della Madonna, è chiaro che la pace è il più grande ed il bene più neccessario e che la fede, la preghiera, la conversione ed il digiuno sono le uniche condizioni per la sua realizzazione. L' uomo è creato per realizzare la pace e per vivere in essa. Tutte le difficoltà in cui si trova l'umanità moderna, dunque, siano la spinta e l'invito alla preghiera, al digiuno ed alla convesrione quotidiana.. Siano un invito per purificarci dal male e dal peccato, affinch‚ la pace possa regnare in ogni cuore, tra tutti uomini e tra i popoli.
Nonostante Medjugorje sia stata protetta dalle distruzioni della guerra e si trovi lontano dal fronte, ci sentiamo chiamati a pregare ed a digiunare per la pace. Invitiamo dunque anche voi cari amici, a moltiplicare con noi le vostre preghiere ed i digiuni per la pace della nostra patria così affaticata, perch‚ la Madonna ha detto in un messaggio: "... La guerra si può fermare soltanto con la preghiera ed il digiuno". (25 aprile 1992).
La via sicura per raggiungere Medjugorje con qualsiasi mezzo di trasporto, è attraverso la Croazia.
SEMINARIO PER LE GUIDE
Nella casa di preghiera "Domus pacis" è terminato il corso formativo per i giovani che desiderano dedicarsi ai pellegrini in qualità di guide. Al seminario di 5 giorni, organizzato dall'Associazione delle guide per i pellegrini della parrocchia di Medjugorje, hanno partecipato 50 giovani.
DONARE IL SANGUE
Nella parrocchia di Medjugorje saltuariamente si organizza di dare il sangue e così il 26 ed il 27 maggio, 70 pellegrini provenienti dalla Croazia e dall'estero, hanno donato il prorio sangue. Ringraziamo di cuore tutti coloro che con questo gesto umano hanno aiutato i fratelli e le sorelle bisognosi.
SEMINARIO DI PREGHIERA E DI DIGIUNO
Come preparazione al 14mo anniversario delle apparizioni della Madonna, nella casa di preghiera "Domus pacis" di Medjugorje viene organizzato un seminario di una settimana per pregare e digiunare, secondo le intenzioni della Madonna. Il seminario sarà condotto da p. Slavko Barbaric. Tutti gli interessati possono prenotarsi al numero di tel/fax - 387 88 64 23 39.
MARCIA DELLA PACE
Da alcuni anni viene organizzata la "marca della pace" di 13 km, da Humac a Medjugorje. Questa idea è nata dai cuori dei pellegrini, durante i momenti più difficili della guerra nella nostra patria ed è veramente una spinta alla pace ed alla riconciliazione.
Quest'anno la Marcia della pace inizierà a Humac il 24 giugno 1995 alle 6,45 con la preghiera e la benedizione dei pellegrini. La partenza per Medjugorje è alle ore 7 ed una volta arrivati, i pellegrini si raduneranno davanti alla chiesa per una breve preghiera comune.
P. Petar Ljubicic: "Der Ruf der K”nigin des friedens" ("La chiamata della Regina della pace"), pg. 323, Gebetsaktion, Vienna, Postfach 18, A - 1153 Vienna.
VEGGENTI OGGI
Secondo la testimonianza dei veggenti di Medjugorje, la Madonna appare loro dal 24 giugno 1981. Presentiamo brevemente la loro vita.
IVANKA IVANKOVI] - ELEZ è nata il 21 giugno 1966 a Bijakovici. Ha avuto le apparizioni quotidiane dal 24 giugno 1981 al 7 maggio 1985. Quel giorno, affidandole l'ultimo segreto, il decimo, la Madonna le disse che avrebbe avuto le apparizioni una volta all'anno per tutta la sua vita ed esattamente il giorno dell'Anniversario delle apparizioni, il 25 giugno. E così è stato fino ad ora. Ivanka vive nella parrocchia di Medjugorje, è sposata ed ha 3 figli.
MIRJANA DRAGI]EVI] - SOLDO è nata il 18 marzo 1965 a Sarajevo. Ha avuto le apparizioni quotidiane dal 24 giugno 1981 al 25 dicembre 1982. Durante l`ultima apparizione quotidiana la Madonna ha detto anche a lei, che avrebbe avuto l'apparizione per tutta la sua vita una volta all'anno cio‚ il giorno del suo compleanno il 18 marzo. E' così dal 1983. Ogni 2 del mese Mirjana sente la voce della Madonna nel proprio cuore e prega con Lei per i non credenti ed a volte La vede, anche. La Madonna le ha affidato 10 segreti. Mirjana vive nella parrocchia di Medjugorje, è sposata ed ha due figlie.
VICKA IVANKOVI] è nata il 3 settembre 1964 a Bijakovici. Ha visto la Madonna per la prima volta il 24 giugno 1981. Le apparizioni quotidiane per lei non sono ancora cessate. Fin ad oggi la Madonna le ha affidato 9 segreti. Vicka vive nella casa dei genitori nella parrocchia di Medjugorje.
MARIJA PAVLOVI] - LUNETTI è nata il 1 aprile 1965 a Bijakovici. Vide la Madonna per la prima volta il 25 giugno 1981. Anche oggi ha le apparizioni quotidiane. Tramite lei, ogni 25 del mese la Madonna dà il suo messaggio mensile al mondo. Fino ad ora le sono stati affidati 9 segreti. Per il momento Marija vive in Italia, è sposata ed ha 1 figlio.
IVAN DRAGI]EVI] è nato il 25 maggio 1965 a Bijakovici. La Madonna gli appare quotidianamente, dal 24 giugno 1981. Anche a lui sono stati affidati 9 segreti. Ivan è sposato e vive nella parrocchia di Medjugorje.
JAKOV ^OLO è nato il 6 marzo 1971 a Bijakovici. Anche lui ha le apparizioni quotidiane dal 25 giugno 1981. La Madonna gli ha affidato 9 segreti. Jakov vive nella parrocchia di Medjugorje, è sposato ed ha 1 figlia.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. JOZO ZOVKO
Invitato dai pellegrini di Medjugorje e dai Centri della pace, nati in seguito agli eventi di Medjugorje, in maggio p. Jozo Zovko è stato negli Stati Uniti. In circa 50 Centri, p. Jozo ha parlato del messaggio della Madonna rivolto al mondo. Qualche migliaia di fedeli ha partecipato ad ogni incontro do preghiera. Durante la visita a New York del 25 maggio, p. Jozo ha testimoniato davanti il Consiglio di sicurezza dell'ONU circa i disastri che hanno colpito la popolazione della Croazia e della Bosnia ed Erzegovina, consegnando anche i documenti relativi, scritti dai cardinali Franjo Kuharic e Vinko Puljic. Per quell' occasione, ha incontrato diversi personaggi politici.
Dal 8 al 15 giugno p. Jozo Zovko ha visitato le città italiane di Udine, Torino e Cuneo. Una moltitudine dei pellegrini ed di amici di Medjugorje ha partecipato agli incontri di preghiera.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini e dagli amici di Medjugorje, p. Slavko Barbaric ha visitato Roma il 28 maggio di quest' anno. Agli incontri di preghiera, dove ha parlato del messaggio della Madonna rivolto al mondo, vi ha partecipato una moltitudine dei fedeli.
P. Slavko Barbaric visiterà Praga dal 3 al 8 luglio 1995.
PELLEGRINAGGIO DEI MILITARI
Anche quest'anno, il 27 maggio è stato organizzato il tradizionale pellegrinaggio dei militari al santuario della Regina della pace di Medjugorje. Vi hanno partecipato le formazioni di Bosnia ed Erzegovina. Pregando il rosario, i militari croati si sono recati sulla Collina delle apparizioni e dopo hanno partecipato all'Eucaristia celebrata nella chiesa di Medjugorje. La maggior parte di loro ha partecipato al sacramento della riconciliazione e della comunione. Per i pellegrini, che in quel giorno erano presenti a Medjugorje, questo è stato un evento eccezionale.
CORSO DI FORMAZIONE
Dal 4 al 10 giugno di quest' anno nella casa di preghiera "Domus pacis" a Medjugorje, si è tenuto il corso di formazione sul tema "Profondamente feriti - Spiegazione dei problemi profondi derivati dall'aborto e dall' abuso dei bambini". Il dott. Philip Ney, canadese, e la dott.ssa Marie Peters, americana, che continuamente viaggiano per parlare di questo tema, hanno tenuto il corso.
Maria Coll Calvo: "LA REINA DE LA PAZ" ("Regina della pace"), Amigos de Medjugorje, Barcelona, 1994, pg. 159.
Joao Jorge Albano: "RECADOS DE MARIA PARA VOC "("Messaggi di Maria per te"), Editora LTDA., 1995, pg. 254.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CONCELEBRANTI
Durante il mese di giugno nel santuario della Regina della Pace sono state ditribuite 84 000 comunioni e 1958 sacerdoti, provenienti dalla Croazia e dall' estero hanno celebrato la messa.
XIV ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI DELLA MADONNA
L' Anniversario delle apparizioni della Madonna è stato preceduto da una novena e i veggenti di Medjugorje, come negli anni precedenti, dopo la Santa Messa serale hanno pregato con il popolo la preghiera della Madonna, il Magnificat, e i 7 Pater, Ave e Gloria. Una moltitudine dei fedeli ha partecipato al sacramento della confessione. Nella casa di preghiera "Domus pacis" si è tenuto un seminario di preghiera e di digiuno di una settimana, organizzato e giudato da p. Slavko Barbaric al quale hanno partecipato 35 persone provenienti dalla Croazia e dall' estero.
Il 25 giugno, il giorno dell' Anniversario, 60 000 pellegrini hanno visitato il santuario della Regina della Pace e migliaia di giovani Croati lo hanno raggiunto percorrendo a piedi scalzi centinaia di chilometri, pregando per la pace. I gruppi dalla Polonia, dalla Cecoslovacchia, dall America e dall Australia erano i più numerosi. Il gruppo australiano è stato accompagnato dal Vescovo Emerito Mons. Henry Kennedy.
LA STATUA DELLA MADONNA DI CIVITAVECCHIA ESPOSTA PER ESSERE VENERATA
Dopo alcuni mesi di ricerche scientifiche, il 16 giugno è stata consegnata al Vescovo di Civitavecchia la statua della Madonna che piange, secondo la testimonianza di quest' ultimo. Mons. Grillo ha esposto la statua per essere venerata, seguendo le esplicite istruzioni del Santo Padre Giovanni Paolo II ed ha organizzato un triduo di preghiera, durante il quale due noti mariologi e p. Jozo Zovko hanno predicato alla moltitudine dei fedeli, riuniti per quella solenne occasione. L' esposizione della statua nella chiesa è stata accompagnata dalla Santa messa solenne, celebrata da mons. Grillo e p. Jozo Zovko.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. JOZO ZOVKO
Durante il suo viaggio missionario di fine di giugno, p. Jozo Zovko ha incontrato numerosi pellegrini ed amici di Medjugorje in diverse città italiane, dove ha parlato dei messaggi che la Madonna ha rivolto all' umanità. Il padre ha, inoltre, avuto degli incontri con quattro Vescovi: Mons. Aliprandi di Cuneo, Mons. Masseroni di Mondovi, Mons. Bettazzi di Ivrea e Mons. Micchiardi , Vescovo ausiliare di Torino.
IL SANTO PADRE ANCHE A MEDJUGORJE?
Nel mese di giugno il Presidente della Repubblica Croata Dott. Franjo Tudjman è stato in Australia e in Nuova Zelanda. Il 25 giugno, proprio il giorno del XIV Anniversario delle apparizioni della Madonna, ha incontrato i croati di Sidney ai quali ha detto che "La Chiesa Cattolica ha sempre avuto un ruolo cardine nella storia del popolo croato. E' sempre stata con il popolo così anche in questi tempi di rinascità", comunicando anche l' informazione che il Santo Padre desidererebbe far visita a Medjugorje. (Sl. Dalmacija del 26 giugno 1995).
INAUGURAZIONE DEL VILAGGIO DEI FANCIULLI
Il 27 giugno, p. Mate Dragicevic, vicario provinciale della Provincia francescana di Erzegovina, ha benedetto e inaugurato i primi quattro edifici del Villaggio dei fanciulli a Medjugorje, destinato ai bambini orfani di guerra e a quelli che soffrono d' involuzione dello sviluppo fisico o mentale. Essi saranno curati dalle suore francescane della Provincia di Mostar.
La realizzazione di questo progetto a sfondo umanitario viene esclusivamente finanziata dalle offerte dei benefattori. Cogliamo l' occasione per ringarziare con tutto il cuore coloro che ne hanno capito l' importanza e che ci hanno aiutato per la sua parziale realizzazione.
VIAGGI MISSIONARI DI P. SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini e dagli amici di Medjugorje, p. Slavko Barbaric farà visita ai seguenti Centri della Pace:
- 26 / 30 agosto Londra (Inghilterra)
- 15 / 24 settembre Linz (Austria) - Fulda (Germania)
- 06 / 14 ottobre Quito (Ecuador) - Passau (Germania)
- 27 / 29 ottobre Dublino (Irlanda)
- 14 / 20 novembre Italia
VOCAZIONI RELIGIOSE
Il 18 giugno 1995, Don Peter Dugandzic ha celebrato la prima Messa a Medjugorje. Ecco che cosa ha detto per quell' occasione: "Mi chiamo Peter Dugandzic. Sono di New York, sono nato a Long Island, New York, e là sono cresciuto. La mia famiglia viene dalle vicinanze di Medjugorje, dove sono venuto per la prima volta nel 1986. Ho studiato psicologia, prima però ho lavorato con i computer, solo in seguito con gli uomini come psicologo e d' ora in poi come sacerdote.
Prima di venire a Medjugorje non frequentavo la chiesa ed ero felice nell' ambito del mio lavoro. Guadagnavo molto ed ho viaggiato per tutta l' America. Un giorno mia zia mi ha detto che sarebbe andata nella nostra patria ed anch' io lo desideravo. Allora mi ha raccontato qualcosa su Medjugorje dove sei bambini vedono la Madonna. Da psicologo ho reagito dicendo: "Si, bene! Che guardino pure la Madonna!" Siamo venuti a Medjugorje e qualcosa che non capivo cominciava nascere nella mia anima. Dicevo a me stesso che era buono che siamo andati ancora alla celebrazione dell' Eucaristia. Ho iniziato a pregare, cosa che prima non faccevo mai ed ho anche pensato a lungo. Poco a poco dentro di me nasceva il desiderio di diventare sacerdote. Alla fine lo sono diventato, grazie a Dio ed anche ad altre persone."
NUOVI LIBRI E PUBBLICAZIONI
Heather Parsons: " A LIGHT BETWEEN THE HILLS", ("Una luce tra le colline"), Robert Andrew Press, Dublino, 1994, pag. 176.
APPARIZIONE ANNUALE DI IVANKA
Come ogni anno, il 25 giugno 1995, la veggente Ivanka Ivankovic Elez ha avuto l`apparizione. I quattro veggenti (Vicka, Marija, Ivan e Jakov) secondo la loro testimonianza stessa, hanno tutt'orra le apparizioni quotidiane, mentre Mirjana ed Ivanka una volta all'anno. Durante l'ultima apparizione quotidiana del 7 maggio 1985, la Madonna ha detto a Ivanka che avrebbe avuto le apparizioni una volta all'anno, per il giorno dell'Anniversario. E così anche quest'anno. Ivanka ha avuto l'apparizione, durata sei minuti, nella sua casa, dopodiche ha trasmesso il messaggio della Madonna ai presenti. "La Madonna ha benedetto tutti i presenti all'apparizione. Mi ha parlato dei segreti. Mi ha invitato a pregare per le famiglie perch‚ satana le vuole distruggere e ha invitato tutti gli uomini ad essere portavoce del pace."
Alla fine Ivanka ha aggiunto: "Ora dovrò aspettare un'altro anno fino al prossimo incontro".
MARCIA DELLA PACE
La marcia della pace, annunciata nei numeri precedenti del Press Bulletin, per il quarto anno di seguito si è svolta il 24 giugno 1995, vigilia dell'Anniversario delle apparizioni della parrocchia di Medjugorje. Circa 2000 pellegrini da tutte le parti del mondo hanno fatto questo percorso di preghiera di 13 km, da Humac a Medjugorje. Pur non parlando la stessa lingua, si sono capiti ed incontrati nella preghiera comune per la pace, soprattutto nella nostra patria.
VISITA DI UN VESCOVO AUSTRALIANO A MEDJUGORJE
Sua Eminenza Henry Kennedy, Vescovo proveniente dall'Australia, con la sua presenza al 14o anniversario delle apparizioni della Madonna, ha attirato l'attenzione di molti pellegrini di Medjugorje. la terza volta che viene vestito con tutti i segni del servizio vescovile. Ha detto che ha sentito semplicemente nel cuore che doveva fare così. Egli desidera che la Chiesa riconosce Medjugorje il più presto possibile, come ha fatto con Lourdes e Fatima. A Medjugorje lui stesso ha vissuto una profonda esperienza di pace e di vera amicizia tra gli uomini: egli desidera che la sua gente senta la stessa cosa in Australia. Non ha paura della guerra perch‚ a Medjugorje non c'‚, ma ‚ molto triste per quanto riguarda tante menzogne su di essa e desidera che il popolo croato vinca la sua lotta giusta.
VIAGGIO MISSIONARIO DI PADRE SLAVKO BARBARIC
Dal 3 fino all'8 luglio, p. Slavko Barbaric ha visitato la Repubblica Ceca per diffondere il messaggio della Madonna di Medjugorje. Il 3 luglio è stato a Praga, dove ha visitato e benedetto l'edificio della casa editrice "Verite" che ha sede in un convento. Durante il terrificante regime comunista questo era una prigione nella quale era anche stato imprigionato l'attuale presidente Vaclav Havel. Lo stesso giorno ha svolto il "programma di Medjugorje" a Kyov, nella chiesa parrocchiale, poi nella ex casa della cultura, prima usata per le sedute comuniste e per l'educazione marxista. Il 4 luglio è stato a Ratiskovice e a Karline, il 5, 6, 7 luglio fra Slavko ha partecipato al 18ocolloquio delle parrocchie europee. Erano presenti 4 vescovi, circa 140 sacerdoti ed un gran numero di religiosi, religiose e laici. Dopo la messa solenne, si è svolto il programma di preghiera di Medjugorje per la pace in Europa.
Durante questo viaggio ogni incontro ha avuto molti partecipanti e il messaggio di Medjugorje vive e rinnova la Repubblica Ceca.
GIORNATE DI MUSICA A MEDJUGORJE
Il 22, 29 e 30 luglio, si organizzano "I giorni di musica Medjugorje 95". Per la prima serata il programma propone musica composta per l'occasione, per la seconda in prima assoluta due messe dei compositori Ivan Brkanovic e Boris Papandopulo. Per la terza serata i dieci musicisti del mondo musicale croato più conosciuti, si presenteranno al pubblico con le loro composizioni di musica sacra moderna.
Chiamando il nostro Centro Informazioni al numero del Robofax + 387 88 64 27 09, oltre al Press Bulletin ed al messaggio della Madonna, potete ricevere attraverso il vostro fax regolato al "tone mode", il commento in inglese del messaggio mensile della Madonna di p. Slavko Barbaric. Il nuovo commento viene inserito nel nostro Robofax ogni 29 del mese.
Una volta presa la linea telefonica, premete il tasto 7 (altre informazioni) ed il tasto START. Sul vostro fax uscira il commento del messaggio.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CONCELEBRANTI
Durante il mese di luglio, nel santuario della Regina della Pace sono state distribuite 39 500 comunioni e 1173 sacerdoti, provenienti dalla Croazia e dall'estero hanno concelebrato la Santa Messa.
GIORNI DELLA MUSICA A MEDJUGORJE
Medjugorje con i suoi avvenimenti, oltre ad essere una fonte perenne di grazia e di vita per milioni di pellegrini, è anche un'ispirazione per numerosi artisti che creano della musica grazie alla sua spiritualità. Ne ‚ conferma il Festival internazionale della musica che quest'anno ‚ stato organizzato per la seconda volta col nome di: " Giorni della musica a Medjugorje 95". Il Festival si è tenuto il 22, 29, 30 luglio. I compositori hanno partecipato con entusiasmo e uno degli organizzatori ha dunque detto: "Anche se il tema del concorso per il Festival non è stato strettamente religioso, è interessante che tutti i compositori abbiano contemplato e creato in quel senso. Evidentemente non è stato possibile dimenticare il ruolo spirituale di Medjugorje, nuovo santuario mariano che da tanti anni suscita l' interesse di tutto il mondo".
Durante le tre serate musicali, si è potuta veramente ascoltare tutta la bellezza dell'arte e della composizione della musica. Durante la prima serata ,"I solisti di Zagabria" ed il coro della Radiotelevisione croata hanno presentato delle composizioni di musica classica, composte per l'occasione e dirette dal maestro Igor Kuljeric. Nella seconda serata, eseguendo la famosissima Messa croata del compositore Boris Papandopulo e la prima assoluta della Messa croata di Ivan Brkanovic, si sono presentati al pubblico l'orchestra ed il coro del Teatro nazionale croato di Spalato, il coro accademico "Ivan Goran Kovacic" di Zagabria con il gruppo di solisti noti a livello mondiale diretti del maestro Vjekoslav Sutej, uno dei più noti direttori d'orchestra della nuova generazione. Nella terza serata, i musicisti più conosciuti del mondo musicale croato hanno rappresentato delle composizioni di musica sacra moderna, accompagnati dall' Orchestra sinfonica di Dubrovnik e diretti del maestro Djelo Jusic.
RITIRO DI PREGHIERA
Nella casa di preghiera "Domus Pacis", dal 12 al 20 luglio si è tenuto un ritiro di preghiera per un gruppo di 20 pellegrini americani. Il ritiro, avente per tema "Il messaggio della Madonna al mondo", è stato organizzato e guidato da p. Slavko Barbaric.
DONARE IL SANGUE
Il 20 luglio, nel santuario di Medjugorje è stata organizzata la raccolta di sangue per le necessità dell ospedale di Mostar e circa 40 pellegrini, i più numerosi dei quali erano della Repubblica Ceca, hanno donato il proprio sangue. Queste azioni a scopo umanitario sono spesso organizzate nel santuario della Regina della Pace proprio su richiesta dei pellegrini stessi che in questo modo desiderano aiutare la popolazione della nostra patria. Cogliamo l'occassione per ringraziare col cuore tutti coloro che hanno risposto ed aiutato i fratelli e le sorellebisognosi.
VIAGGI MISSIONARI DI P. SLAVKO BARBARIC
Nel Press Bulletin n. 16 abbiamo riportato un programma dei viaggi missionari di p. Slavko Barbaric che si e rivelato parzialmente inesatto a causa di cambiamenti successivi. Ecco il programma definitivo:
- 26 / 30 agosto Londra (Inghilterra)
- 30 agosto / 3 settembre Linz, Vienna, Fulda (Austria, Germania)
- 15 / 24 settembre Belgio
- 06 / 14 ottobre Quito (Ecuador) - Passau (Germania)
- 27 / 30 ottobre Irlanda
- 13 / 20 novembre Italia
Chiedendo scusa vi preghiamo di considerare la correzione.
VIAGGI MISSIONARI DI P. JOZO ZOVKO
Invitato dai pellegrini di Medjugorje e dai Centri della Pace, p. Jozo Zovko visiterà il Canada dal 22 agosto al 5 settembre. Il 22, il 23 ed il 24 agosto sarà a Montreal, il 25 a Monction, il 26 a Sydney, il 27 a Norval, il 28 a Ottawa, il 29 a Sudbury, il 30 a Toronto, il 31 a Winnipeg, l'1 settembre a Saskatoon, il 2 a Edmonton, il 3 a Calgary, il 4 a Vancouver e il 5 a Regina..
Per informazioni dettagliate rivolgersi al sig. Henry Kovacic - AVE MARIA CENTER FOR PEACE - tel.: (416) 251-4245, fax: (416) 253-0480.
SITUAZIONE POLITICA
Grazie alle notizie trasmesse nel mondo dalle varie televisioni nazionali, numerosi pellegrini s' interessano alla possiblità di venire a Medjugorje. V'informiamo dunque che fare un pellegrinaggio a Medjugorje ècompletamente sicuro perch‚ si trova lontano dalle linee del fronte e perciò i pellegrini non sono minacciati in alcun modo dalla guerra. La via sicura fino a Medjugorje è attraverso la Croazia: con l' aereo o con la nave fino a Spalato oppure lungo la costa Adriatica via Spalato, fino a Medjugorje.
Press Bulletin 19, 16 agosto 1995
FESTIVAL DEI GIOVANI
Anche quest' anno si è tenuto a Medjugorje l' ormai tradizionale Festival di preghiera dei giovani. Il tema del Festival, iniziato il 31 luglio e terminato all'alba del 6 agosto con la Santa Messa solenne sul monte Krizevac, è stato: "I giovani con la Madonna per la vita e per la pace". Circa 3 000 giovani di tutte le parti del mondo hanno partecipato con i giovani croati a questo incontro veramente unico dove si è pregato, cantato e dove si è stati insieme. Particolramente numerosi erano i giovani dei paesi dell' est.
Su richiesta dei partecipanti stessi, durante il Festival nel santuario della Regina della pace è stata organizzata la raccolta di sangue per le neccessità dell'ospedale di Mostar e circa 130 giovani da tutto il mondo hanno donato il proprio sangue. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti coloro che con questo gesto umano hanno aiutato i bisognosi.
IL MINISTRO CROATO E MEDJUGORJE
Il ministro del Governo Croato, signora Ljilja Vokic, che è stata più voltea Medjugorje, in un` intervista rilasciata a "Nasa ognjista" ha detto: "Ho accettato Medjugorje fin dall'inizio delle apparizioni della Madonna. Desidero parlare dalla mia esperenza religiosa personale; mio figlio era ammalato ed io ho fatto il voto alla Madonna di Medjugorje di fare per venti volte il giro attorno alla sua statua con mio figlio in braccio, pregando per la sua salute. La Madonna di Medjugorje mi ha esaudito. Ora il mondo intero può dire tutto ciò che vuole ma secondo me a Medjugorje Dio opera davvero. E poi Gesù stesso, non ha forse detto che Lui è presente tra coloro che sono riuniti nel Suo nome? A Medjugorje la folla dei fedeli è veramente riunita nel nome del Signore. A Medjugorje Dio viene veramente glorificato." ("Nasa ognista", n. 7-8, pag. 4 e 5, 1995.)
LA TELEVISIONE PORTOGHESE A MEDJUGORJE
Alla fine di luglio la troupe della televisione portoghese ha raggiunto il Santuario della Regina della Pace perch‚, desiderando girare un servizio a scopo informativo, voleva conoscere meglio gli eventi di Medjugorje.
VIAGGI MISSIONARI DI P. JOZO ZOVKO
Invitato dai pellegrini di Medjugorje e dai Centri della Pace, p. Jozo Zovko visiterà l Australia, la Nuova Yelanda, Jakarta e Singapore dal 18 settembre al 4 ottobre:
-18/19 Settembre Brisbane
-27 Settembre Newcstle Nth Newcaastle
-20 Settembre Auckland
-28 Settembre Camberra
-21 Settembre Lake Taupo
-29/30 Settembre Sydney
Rotorua
-01 Ottobre Adelaide
-22 Settembre Christchurch
-02 Ottobre Perth
-23 Settembre Glenorchy
-03 Ottobre Jakarta
-24 Settembre Melbourne
-04 Ottobre Singapore
-25 Settembre Sunshine, Albury
-26 Settembre Melbourne
Per informazioni dettagliate rivolgersi ai sig.i Kevin Morley e Leon Le Grand al
n. di tel. 03 9755 1003 e fax. 03 9955 2600.
ESPERIENZE
Alla fine di luglio Manuel Capetillo De Flores, torero messicano, è stato a Medjugorje. In occasione della sua visita ha detto: "Ho 38 anni. Sono figlio di un torero e un altro mio fratello fa lo stesso lavoro. Da piccolo guardavo mio padre durante le corride, ascoltavo continuamente le storie dei tori ed in genere tutta la mia vita si svolgeva in quell'ambiente. I miei sogni si sono realizzati nel 1981 quando sono stato promosso per diventare torero. Ora, 15 anni dopo, ho 400 corride alle spalle, da 20 a 40 all' anno, e sono un torero che ha cambiato la propria vita!.
Alla domanda perch‚ e come è venuto a Medjugorje de Flores ha risposto: "Per le notizie delle apparizioni della Madonna che ho sentito in Messico. Questo è la mia seconda visita a Medjugorje. La prima volta sono venuto a settembre dell' anno scorso e ho vissuto dei momenti particolarmente profondo sulla Collina delle apparizioni. Mi ricordo che qualla notte faceva molto freddo ma io sentivo una pace profonda e pregavo come mai prima di allora, con tanto amore. Ho pregato soprattutto che Dio, attraverso la Madonna, aprisse completamente il mio cuore. E stata un'esperienza dolorosa ma nello stesso tempo un'esperienza di pace profonda. Sono conosciuto in tutto il mondo e questo mi apre le porte dell'apostolato. Ecco perch‚ desidero continuare questo lavoro e per quanto riguarda il tempo che mi avanza, sarò l'apostolo del messaggio di pace dato dalla Madonna. Per finire, voglio dire che ho sentito Medjugorje come lo "stadio" più grande dove Dio, attraverso Maria, lotta contro il male dentro ed attorno a noi e ci riempe con l`amore e con la gioia."
PERSECUZIONE NELLA DIOCESI DI BANJA LUKA
Continua la persecuzione dei Croati e dei Mussulmani di Banja Luka. Ogni giorno ne arrivano a centinaia in Croazia, con in mano nient'altro che una borsa di plastica. All'inizio della guerra nella Diocesi di Banja Luka c'erano 500.000 Croati mentre oggi ne rimangono circa 13.000, pur trattandosi di un territorio che non ‚ stato toccato dal conflitto.
Il Vescovo Franjo Komarica, che ‚ stato il presidente della commissione che investigava sugli eventi della parrocchia di Medjugorje, lancia continuamente degli appelli al mondo ma, in genere, la stampa mondiale non riporta niente. E' ancora attiva la volontà di coprire i crimini politici.
LA FESTA DELL'ASSUNTA
La festa dell'Assunta ‚ stata solennemente celebrata nel nostro santuario, nonostante la guerra in Croazia e la paura che essa causa. Erano presenti pellegrini da varie parti del mondo e quel giorno circa 15.000 persone sono passate per il nostro santuario.
GIORNI DEGLI STUDENTI
Vi sono tanti giovani molto dotati ma che, per mancanza di mezzi economici, non possono sviluppare le loro capacità. Per questo motivo, alcuni anni fa, nel nostro santuario ‚ stata fondata un'associazione, chiamata "Fond Frjatelji Talenata" (Gli amici di Medjugorje dei giovani talenti), che vive di offerte. E' diventata tradizione che i beneficiari dell'associazione organizzino ogni anno, quest'anno dal 18 al 20 agosto, delle giornate degli studenti, con anche lo scopo di spingere altri giovani a studiare e di premiare quelli che si sono più impegnati.
MESSA SUL KRISEVAC
Nel 1933 una croce di cemento fu eretta sul Krisevac, collina situata dietro Medjugorje, in ringraziamento di tutto quello che Dio ha fatto per la gente di questi luoghi. Da allora ogni anno si celebra una messa solenne sul luogo, la domenica dopo la Natività della Vergine.
Con le apparizioni della Madonna, il Krisevac ‚ diventato un luogo di preghiera e migliaia di persone salendo a piedi nudi le dure pietre di questa collina, si sono riavvicinate a Dio e gli uni con gli altri. Il numero dei pellegrini aumenta specialmente durante la festa della erezione della croce, che quest'anno sarà celebrata il 10 settembre con la messa solenne alle 11.00 a.m.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CONCELEBRANTI
In agosto, un gran numero di pellegrini si ‚ recato a Medjugorje: lo possiamo affermare grazie al numero di comunioni che sono state distribuite, cioè 71.500. I concelebranti della messa serale sono stati 1861, 62 ogni giorno.
MADRE TERESA A MEDJUGORJE?
"L'ambasciatore Croato, Dr. Drago Stambuk, si ‚ recato in India per consegnare l'onorificenza "Kralica Jelena" a Madre Teresa, nella sua casa di Calcutta. Il Presidente della Repubblica Croata aveva deciso che Madre Teresa avesse tale onorificenza per il suo 85mo compleanno, grazie alle sue opere umanitarie e spirituali.
Il Dr. Stambuk ha raccomandato il popolo Croato alle sue preghiere, aggiungendo che l'attende a Zagrabria e a Medjugorje, e facendole gli auguri di buona salute e lunga vita per continuare a servire i poveri per la gloria di Dio. Madre Teresa ha promesso di venire in Croazia entro la fine dell'anno, salute permettendo. Ha espresso il desiderio di andare a Medjugorje e di recarsi in Bosnia e in Erzegovina." (Vjesnik, 31.8.95 pag.4)
CELEBRAZIONE DELLA FESTA DELLA SANTA CROCE
Anche quest'anno molti pellegrini sono giunti a Medjugorje per la festa della Santa Croce, nonostante la raccomandazione dei loro paesi di non andare in Croazia, Bosnia ed Erzegovina a causa della guerra. Secondo le stime di alcuni giornalisti, circa 50.000 persone erano presenti alla Messa domenicale delle 11.00 am ,celebrata sul Krizevac. Il celebrante, fr. Mirko Filipovic, un sacerdote proveniente dalla provincia francescana Bosniaca, nell`omelia ha parlato della croce e della necessità di ognuno di portarla con gioia e con perseveranza.
IMPRESSIONI DAI VIAGGI DI FR. SLAVKO BARBARIC E DEL VEGGENTE IVAN DRAGICEVIC
Invitato dai pellegrini, fr. Slavko Barbaric si ‚ recato in Inghilterra, Austria e Germania tra il 26 agosto ed il 4 settembre. Molte persone hanno partecipato a tutti gli incontri, il che significa che Medjugorje vive e opera nelle persone e attraverso persone, gruppi di preghiera e centri della pace.
- Il 26 agosto a Londra, si ‚ svolto un incontro nella chiesa di Santo Spirito.
- Il 27 agosto presso Peter Hutly, che ha costruito un Via Crucis nel bosco della sua proprietà.
Il primo vanerdi di ogni mese molti sacerdoti cattolici ed anglicani si uniscono in preghiera e meditano la passione di Cristo, grazie al le stazioni fatte da 14 artisti.
- Il 28 agosto si è svolto un incontro presso i Carmelitani ad Aylsford, al quale hanno partecipato circa 9000 persone.
- Il 29 agosto ‚ stato organizzato un giorno di preghiera per circa 30 preti, 4 dei quali anglicani.
- Il 30 agosto circa 50 sacerdoti, 3 vescovi ed 1 cardinale hanno partecipato ad un incontro di 4 giorni a Aige, vicino a Linz. Tra i relatori, erano presenti Ren‚ Laurentin ed altri conoscuti professori di teologia tedeschi ed austriaci. L'incontro si ‚ concluso con la celebrazione della Santa Messa, celebrata dal Cardinale Stickle.
- Il 2 settembre si ‚ svolto un incontro a Fulda. La Massa ‚ stata celebrata dal famoso Arcivescovo Diba, che nella sua omelia ha detto che i pellegrini di Medjugorje sono persone particolari che perseverano e ai quali Dio chiede molto.
Lo stesso giorno fr. Slavko e fr. Ivan Sevo, guardiano del monastero di Mostar, hanno partecipato a un concerto il cui ricavato andrà per la ricostruzione della chiesa franciscana di Mostar, che ‚ stata distrutta.
- Il 3 settembre si ‚ svolto un incontro nella parrocchia di Marktsteinach.
Ad ogni incontro, ‚ stato molto bello vedere come la Madonna, dalle famiglie, ha creato piccoli gruppi di preghiera e come ha dato vita ai suoi figli spirituali in questo mondo materiale. In questo modo Lei rinnova la chiesa, della quale ‚ Madre.
Press Bulletin 22, 27 settembre 1995
PELLEGRINAGGIO NAZIONALE DALLA REPUBBLICA CECA A MEDJUGORJE
Oltre i numerosi gruppi di pellegrini provenienti dalla Croazia e da tutto il mondo, per la festa dell'Esaltazione della Santa Croce circa 2 000 pellegrini con 14 sacerdoti e 15 suore dalla Repubblica Ceca sono venuti nel santuario della Regina della Pace in pellegrinaggio nazionale, il primo a Medjugorje. E' interessante sottolineare come il messaggio di pace della Madonna ha penetrato profondamente nel cuore di questo popolo nonostante il regime ateo, che per tanto tempo ha cercato con tutti i mezzi possibili di soffocare il seme buono.
SEMINARI DI PREGHIERA E DI DIGIUNO
Come preparazione al Natale, nella casa di preghiera
"Domus pacis" a Medjugorje saranno organizzati cinque seminari di
preghiera e di digiuno. Il Santo Padre Giovanni Paolo II nelle sua enciclica
"Vangelo di vita" c'invita: "... ritornate al digiuno ed alla
preghiera, con coraggio ed umiltà ..." .
La Madonna stessa nei Suoi messaggi molte volte ci ha invitato al digiuno ed
alla preghiera. Una volta ha perfino detto: "...con la preghiera e con il
digiuno si possono fermare anche le guerre..." Invitiamo, dunque, tutti
coloro che desiderano avvicinarsi più profondamente al mistero di Dio nato
sulla terra, a partecipare a questi seminari, occasione unica per la loro
ricchezza.
I seminari, organizzati e guidati da p. Slavko Barbaric, saranno tenuti nei seguenti giorni:
- 03.11/ 09.11.1995
- 26.11/ 02.12.1995
- 03.12/ 09.12. 1995
- 10.12/ 14.12.1995
- 18.12/ 24.12.1995,
iniziando alle ore 16pm e terminado alle ore 12am .
Per le prenotazioni inviare un fax al numero - 387 88 64 23 39. Se vi fosse impossibile partecipare al seminario già prenotato, siete pregati di comunicarcelo entro una settimana prima dell'inizio, allo stesso numero di fax. Il costo della sistemazione è di 10DM al giorno.
RACCOLTA DI SANGUE
Durante il mese scorso, nel santuario di Medjugorje è stato organizzata per due volte la raccolta di sangue per le necessità dell'ospedale di Mostar. Circa 100 pellegrini, i più numerosi dei quali erano della Repubblica Ceca, hanno dato il loro sangue. Ringraziamo tutti coloro che in questo modo hanno risposto ai bisogni del popolo sofferente.
VOTI PERPETUI DEI GIOVANI FRANCESCANI
Il 17 settembre 1995, sei francescani studenti di teologia della Provincia francescana di Erzegovina, alla quale appartiene la parrocchia di Medjugorje, hanno fatto i voti perpetui nel santuario della Regina della Pace. Circa 3 000 pellegrini provenienti dalla Croazia e dall'estero, hanno partecipato a questo evento durante la Santa Messa solenne della sera.
Desideriamo informare tutti i pellegrini che vengono a Medjugorje, che il programma di preghiera quotidiano della sera, per il cambio dell'ora legale, sarà dalle 17 alle 20 (alle 17 Santo Rosario, alle 18 Santa Messa, benedizioni e terza parte del Rosario).
L'adorazione al Santissimo Sacramento del mercoledi e del sabato, sarà dalle 21 alle 22 e il giovedi subito dopo la Santa Messa serale. L'adorazione e la preghiera davanti alla Croce del Signore è ogni venerdi dopo la Messa, nella chiesa. Ogni domenica alle 15 si prega il Santo Rosario per la pace sulla Collina delle Apparizioni ed ogni venerdi la Via Crucis sul monte Krizevac, sempre alle ore 15. Le confessioni sono possibili ogni sera mezz'ora prima dell'inzio delle funzioni serali.
Le Sante Messe nelle varie lingue saranno celebrate nella chiesa durante la mattinata, secondo il programma del giorno.
Potete avere tutte le informazioni sul programma spirituale del santuario della Regina della Pace a Medjugorje, all'Ufficio Informazioni del santuario, tel. - 387 88 65 04 00, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10am alle 17pm, e il sabato dalle 9am alle 13pm. Cogliamo l'occasione per invitare tutti gli organizzatori dei pellegrinaggi ad informare i propri pellegrini della possiblità di chiedere tutte le informazioni neccessarie all'Ufficio Informazioni situato di fronte alla canonica, e non all' Ufficio parrocchiale.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CELEBRANTI
Nel mese di settembre, nel santuario della Regina della Pace sono state distribuite 60500 comunioni e 1291 sacerdoti dalla Croazia e dall'estero hanno celebrato l'Eucaristia, cio‚ 43 sacerdoti al giorno. A MEDJUGORJE LE FAMIGLIE DEI MILITARI MORTI IN GUERRA
Già da tempo, ogni sabato le famiglie dei militari croati morti in guerra, per le quali l'Esercito croato ha organizzato le vacanze a Baska Voda, vengono in pellegrinaggio a Medjugorje. Esse visitano sempre la Collina delle apparizioni, il monte Krizevac e partecipano alla celebrazione dell'Eucaristia nella chiesa di Medjugorje. Medjugorje, con il suo messaggio di pace, è diventata un vero rifugio ed una sorgente di pace, speranza e consolazione per quelle famiglie che hanno perso i padri in guerra.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini, dai Centri della Pace e dagli amici di Medjugorje, p. Slavko Barbaric si ‚ recato in Belgio per nove giorni, durante i quali ha visitato una decina di città. Agli incontri di preghiera, il padre ha parlato del messaggio che la Madonna ha rivolto al mondo e una moltitudine di fedeli vi ha partecipato.
E' interessante notare che ad ogni incontro molti giovani erano presenti. Oltre che diffondere il messaggio di pace della Madonna, i pellegrini di Medjugorje cercano di far conoscere ai loro connazionali gli avvenimenti dolorosi della nostra patria. Per questo motivo, una bambina di 9 anni alla fine di un incontro di preghiera si è avvicinata a p. Slavko dicendogli: " Dì ai bambini che si trovano in guerra che prego per loro ogni sera e che li amo tutti. Sono dispiaciuta che non possono giocare come giochiamo noi."
A Beauraing, nel santuario nazionale della regione di lingua francese, circa 3 000 persone hanno partecipato all'incontro di preghiera.
La Madonna è apparsa in quel luogo nel 1932 e nel 1933 e i messaggi che allora ha rivolto all'umanità erano semplici inviti alla preghiera. Nel santuario si radunano migliaia di pellegrini all'anno.
Dopo la preghiera, il Vescovo Mons. Leonard ha celebrato la Santa Messa solenne e durante l'omelia ha detto: "... La Chiesa non ha ancora detto l'ultima parola riguardo le apparizioni di Medjugorje, ma noi dobbiamo accettare i messaggi. Perch‚ tutti coloro che li accettano rinnovano la Chiesa e la Chiesa ha bisogno di essere rinnovata...". Dopo la comunione il responsabile ha messo davanti all'altare un cestino con i nomi di tutti i sacerdoti del Belgio. Ha invitato i presenti ad avvicinarsi, prendere un bigliettino e pregare per il sacredote il cui nome era scritto sul biglietto, chiedendo anche di metterlo al corrente di questa preghiera. Mons. Leonardo, commosso fino alle lacrime, ha ringraziato i fedeli per questo dono grande, fatto ai sacerdoti ed alla Chiesa Belga e si ‚ rivolto particolarmente ai giovani, dicendo di avere forza ed amore per poter rispondere alla chiamata del Signore.
NUOVO CONVENTO FRANCESCANO A ZAGABRIA
In presenza di numerosi rappresentanti della Repubblica Croata, sia della Chiesa che della vita pubblica, il 28 settembre a Zagabria è stato solennemente inaugurato il nuovo convento francescano della Provincia francescana di Erzegovina. Presiedendo la celebrazione solenne dell'Eucaristia, il Cardinale Franjo Kuharic ha benedetto la nuova chiesa ed il nuovo convento.
Grazie all'enorme sforzo di tutta la Provincia ed alla generosità dei suoi amici e benefattori, la Provincia francescana di Erzegovina è riuscita a costruire il convento per i propri studenti. Fino dal 1945 i francescani ebbero il loro convento a Zagabria, che però lo stesso anno fu espropriato con violenza dal regime comunista. Negli anni appena dopo la seconda guerra mondiale, la Provincia francescana di Erzegovina ha subito molteplici danni: settanta francescani sono stati uccisi, il seminario e la biblioteca a Siroki Brijeg sono stati distrutti e tutte le scuole francescane chiuse.
Cogliamo l' occasione per ringraziare di cuore tutti coloro che con amore hanno aiutato la costruzione del convento francescano a Zagabria.
Ultimamente, il rev. Ricardo A. Hernandez ‚ stato a Medjugorje. L'incontro con lui è stato molto interessante perch‚ per 23 anni della sua vita sacredotale ‚ stato capellano militare dell'esercito americano. In questi tempi di guerra desta interesse sentire quanto la presenza e la vicinanza del sacerdote sia importante per un militare.
Il rev. Hernandez ha detto a proposito: "Sono diventato sacerdote 30 anni fa, 23 dei quali li ho passati nell'esercito americano come capellano militare. L'esperienza mi dice quanto questa missione sia importante e seria. Il sacerdote è un personaggio importantissimo nella vita di un soldato. Prima di andare a compiere delle missioni militari, molti si avvicinano alla confessione e alla Santa Messa. Molto spesso ho sentito dire da coloro che prima avevano vissuto da non credenti: "...se muoio, dica alla mia famiglia che sono morto da credente ...". Uomini che così spesso vedono la morte faccia a faccia, hanno veramente bisogno di avere il sacerdote vicino.
Della sua esperienza a Medjugorje, il rev. Hernandez ha detto: "Sono venuto qui ispirato dall'esperienza dell'Arcivescovo Flores del Texas. Qualche anno fa, Mons. Flores durante un colloquio con il Santo Padre, ha chiesto: "Molte persone vanno a Medjugorje, ma la Chiesa non ha ne approvato ne proebito. Cosa mi consiglia di dire al popolo del Texas?" Il Santo Padre gli ha risposto: "So che le persone vanno là, si confessano e pregano. Se fanno così, questo va bene." Sono a Medjugorje per la prima volta e sono certissimo di venire ancora. Questo è davvero un centro di riconciliazione e noi abbiamo veramente bisogno di riconciliazione. Mi è rimasta molto impressa la celebrazione dell'Eucaristia, con così tanti sacerdoti e con una moltitudine di fedeli. Appena mi sarà possibile, verrò di nuovo."
IL CARDINALE WAMALA A MEDJUGORJE
Quest'anno, all'inizio di giugno, il Cardinale Emmanuel Wamala ‚ venuto in visita a Medjugorje.
Una volta tornato in patria, ci ha mandato una lettera,
dove tra l'altro ci scrive:
"...Il ricordo del mio pellegrinaggio a Medjugorje vive ancora in me. La
mia esperienza in questo santo luogo si potrebbe riassumere in tre punti;
preghiera, penitenza e comunione nella fede. Mi sembra che queste siano le
caratteristiche principali di Medjugorje. Avete ragione di essere grati al
Signore, noi condividiamo questa gioia comune.
LE FAMIGLIE CROATE DELLE VITTIME E DEI SOLDATI DISPERSI, A MEDJUGORJE
Madri, padri, mogli, figli e parenti dei dispersi, dei prigionieri e delle vittime che hanno difeso la Croazia e la Bosnia Erzegovina, il 14 ottobre hanno fatto un pellegrinaggio nel santuario della Regina della Pace per pregare per il ritorno dei loro cari, o almeno per sapere la verità sul loro destino. Dopo essersi radunati nella chiesa, si sono diretti in processione verso la collina delle apparizioni portando una croce, delle condele accese ed un cartello con su scritto:"Dove sono i nostri cari?". Ritornati alla chiesa, hanno partecipato alla Santa Messa con 1500 pellegrini stranieri. L'Eucaristia ‚ stata celebrata da P. Jozo Zovko, che ha detto parole di consolazione e d'incoraggiamento.
Sono armai quattro anni che queste persone sono alla ricerca dei menbri della loro famiglia dei quali, fino ad oggi, non si nulla.
SOLDATI CROATI A MEDJUGORJE
I soldati Croati che sono al fronte della Bosnia ed Erzegovina visitano regolarmente il santuario di Medjugorje. In genere si tratta di un pellegrinaggio di un giorno, durante il quale essi visitano la collina delle apparizioni e partecipano al programma serale nella chiesa. Questa settimana sono venuti anche i due cappellani militari che seguono i soldati spagnoli e quelli inglesi dell'UNPROFOR a Medjugorje e a Gornji Vakuf.
TELEVISIONE A MEDJUGORJE
I giornalisti della televisione spagnola e quelli della Rai, la televisione italiana, sono venuti a Medjugorje per fare un repartage su Medjugorje e sui fatti che lo riguardano.
"HO RICEVUTO LA VOCAZIONE SACERDOTALE DOPO LA CONVERSIONE A MEDJUGORJE"
P. Carmelo Amanzi ‚ stato a Medjugorje all'inizio di
ottobre ed ecco cosa ci ha raccontato:
"Sono venuto la prima volta a Medjugorje nel 1987. Allora avevo 32 anni.
Questa ‚ la 13ma volta che vengo in questo santuario. La prima volta dovevo
fermarmi solo due giorni per poi andare al mare a riposarmi del mio lovoro molto
impegnativo nel campo economico, ma sono restato due settimane. Qui ho
profondamente sperimentato l'amore di Dio e sono tornato alla vita sacramentale
che avevo lasciato 10 anni prima. Dio ‚ diventato il centro della mia vita,
non più me stesso, e ho iniziato il mio cammino di fede che continua ancora.
Tutti i miei amici mi chiedevano: "Perch‚ non decidi per la vita
sacerdotale?", ma a quel tempo non ci pensavo. Nel 1988, dopo varii
pellegrinaggi a Medjugorje, dentro di me si ‚ verificato un cambiamento totale
e mi sono aperto alla volontà di Dio. Ho iniziato a sentire la vocazione e
riflettevo cercando la mia strada. Spinto dai messaggi della Madonna mi sono
avvicinato alla Sacra Scrittura, e proprio Essa mi ha indicato la chiamata a
lasciare tutto per consacrarmi al Signore. Nel 1989 mi sono messo in contatto
con i frati francescani della provincia di Roma e nel gennaio1990 sono entrato
in monastero. Il 7 settembre di quest'anno ho fatto i voti perpetui e poi sono
venuto a Medjugorje per la 13ma volta per ringraziare la Madonna per la grazia
della mia conversione e per la mia vocazione sacerdotale. Tutta la mia famiglia,
tranne mia madre che devo tanto ringraziare per la continua preghiera, era
totalmente lontana da Dio e dalla vita sacramentale. Dopo la mia conversione
tutti sono tornati a Dio, ai sacramenti e nella Chiesa. Vorrei dire a tutte le
mamme di non stancarsi di pregare per i loro figli, anche quando sembra tutto
inutile perch‚ hanno "toccato il fondo". Devo tanto anche a
Medjugorje perch‚ in questo luogo tutto mi porta sempre a Gesù Cristo.
Medjugorje e la semplicità dei messaggi che la Madonna ci dà, ci guariscono
dalle ferite provocate dalla vita odierna. Medjugorje guarisce le ferite e il
vuoto spirituale che la civiltà nella quale viviamo provoca nell'uomo d'oggi.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CONCELEBRANTI
Nel mese di ottobre, nel santuario della Regina della Pace sono state distribuite 69500 comunioni e 1818 sacerdoti provenienti dalla Croazia e dall'estero, hanno celebrato l'Eucarestia, 59 sacerdoti ogni giorno.
IL "VILLAGIO DEI FANCIULLI" INIZIA LA SUA ATTIVITA`
Nei giorni passati, i primi bambini con le prime suore sono entrati nel Villaggio dei fanciulli di Medjugorje. Questo villaggio, parzialmente terminato, è destinato agli orfani di questa guerra. Le suore Francescane Scolastiche della Provincia di Mostar si prendono cura dei bambini e della loro educazione, mentre molti benefattori di tutto il mondo, sempre pellegrini ed amici di Medjugorje, provvedono ai fondi per la costruzione di questa opera impegnativa.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARBARIC
L'anno scorso, durante l'incontro dei gruppi di preghiera e dei Centri della Pace in Costa Rica, è stato deciso che lo stesso incontro sarebbe stato organizzato dal 7 al 13 ottobre di quest'anno in Ecuador, nella città di Quito. Il tema: " Con Maria, educatori per la pace". L'organizzatore aveva espressamente chiesto che uno dei francescani di Medjugorje fosse presente all'incontro, per aiutare a capire cosa la Madonna chiede all'uomo d'oggi, tramite i messaggi che dà a Medjugorje. P. Slavko Barbaric vi ha, dunque, partecipato con circa 100 rappresentanti provenienti da 17 paesi.
Il primo giorno i partecipanti si sono recati a circa 40 chilometri dalla città, in un luogo che è il centro del nostro pianeta. Dopo il Santo Rosario, essi hanno letto la preghiera di consacrazione al CuoreImmacolato di Maria a nome del mondo intero. La Santa Messa serale è stata presieduta dall'Arcivescovo Jose Mario Riuz Navas, Presidente della Conferenza Episcopale dell'Ecuador. Il secondo giorno il Cardinale Bernardino Echeverria R., OFM, responsabile dei movimenti mariani presso la Conferenza Episcopale, ha presieduto la celebrazione eucaristica solenne. Rivolgendosi alla moltitudine di fedeli, ha detto nella sua omelia: "... Con la mia presenza qui, desidero confermare la mia certezza che dai gruppi fondati dopo Medjugorje, in Ecuador e in tutto il mondo, derivano le spinte per il rinnovamento della Chiesa..." Il terzo giorno la celebrazione della Santa Messa è stata presieduta dall'Arcivescovo di Quito Msgr. Antonio Gonzales, che ha voluto confermare l'importanza di questo incontro con la sua presenza e con le sue parole. Il tema della sua omelia: " La pace - frutto dello Sprito Santo".
Alla fine dell'incontro i partecipanti hanno tratto alcune conclusioni. Eccone un esempio: "Tutti i Centri della Pace devono seguire con coerenza la spiritualità mariana, proprio come la Madonna sta insegnando a Medjugorje. Devono evitare ogni sorte di sensazionalismo e di criticismo, rimanendo i nuclei sani di ogni comunità parrocchiale." I prossimi incontri saranno; nel 1996 in Paraguai, nel 1997 in Cile e nel 1998 in Columbia. E' stata anche inviata una lettera al Santo Padre.
Dopo l'Ecuador, p. Slavko Barbaric si è recato in Germania ed in Austria e gli incontri di preghiera, ai quali vi ha partecipato una moltitudine di fedeli, si sono svolti a Monaco, Innsbruck e Passau. Particolarmente commovente è stato quello di Monaco, svoltosi in un luogo adiacente le mura della fortezza medioevale più vecchia. Questa risuonava di preghiera ed di canti in lingua croata perch‚ molti fedeli si sono sforzati ad imparare le preghiere nella lingua nella quale la Madonna parla a Medjugorje. Alla fine del suo viaggio, p. Slavko ha incontrato a Passau il Vescovo Emerito Msgr. Antun Hofman. Msgr. Hofman ha già visitato Medjugorje più volte e desidera ritornarvi non appena gli sarà possibile.
LA TELEVISIONE POLACCA A MEDJUGORJE
Nel mese di ottobre, la televisione polacca ha realizzato un reportage su Medjugorje. Il messaggio di Medjugorje è penetrato profondamente nel cuore del popolo polacco, nonostante che il governo comunista abbia cercato d'impedire la sua diffusione con tutti i mezzi possibili.
SEMINARIO DI PREGHIERA E D'INFORMAZIONE
Il seminario di preghiera e d'informazione per chi guida i gruppi di preghiera, i gruppi Caritas e i pellegrinaggi legati a Medjugorje, avrà luogo dal 17 al 21 marzo a Tucepi presso l'hotel "Alga". Tucepi si trova a 3 km a sud di Makarska.
Tutte le informazioni (programma, prenotazioni, etc.) saranno pubblicate succesivamente.
AUTENTICITA' DELLE INFORMAZIONI
Un anno fà, l'ufficio parrocchiale di Medjugorje ha fondato il Centro Informazioni, che pubblica due volte al mese le notizie più importanti sugli avvenimenti del santuario della Regina della Pace di Medjugorje. La pubblicazione ufficiale è il "Press Bulletin". Il suo ruolo è aiutare i pellegrini, i gruppi di preghiera ed i Centri della Pace a seguire gli avvenimenti di Medjugorje. Le informazioni pubblicate sul Press Bulletin sono quelle ufficiali del santuario. L'ufficio parrocchiale ed il Centro Informazioni confermano tutte le informazioni pubblicate sul Press Bulletin. Tutte le altre informazioni, incluse quelle di sr. Emmanuel, sono delle opinioni personali e non le informazioni ufficiali del santuario.
AVVISO A TUTTI I CENTRI
Nel mondo ci sono numerosissimi Centri della Pace (gruppi di preghiera, gruppi Caritas, etc.) nati dopo Medjugorje. Conoscendo solo in parte il loro numero e dove operano, per avere un legame più forte e profondo, avremmo deciso di presentarli tramite questo Press Bulletin , offrendovi così la possiblità di una collaborazione più attiva. Per realizzare ciò, preghiamo tutti i Centri di presentarsi a noi via fax, con uno scritto breve che pubblicheremo via via in ordine d'arrivo sui numeri del Press Bulletin.
Press Bulletin 26, 22 novembre 1995
C'è un solo diritto che nessuno ci può togliere: la
libertà. Ci possono vincolare fisicamente ma il nostro spirito, se lo vogliamo,
rimane sempre libero. Proprio per questo, la Madonna pensa alla libertà quando
c'invita ad andare nella natura. E' ora di lasciare le parole "sono
costretto" e "devo". Nella natura si sperimenta che Dio ci ha
creati e che Lui ci sostiene. Non dobbiamo e non siamo costretti a far nulla
tranne che amare Dio (come se fosse una costrizione ed un dovere).
L'andare nella natura non è ecologia moderna od
orientamento verso le idee New Age. E' una parte essenziale del cristianesimo.
Ricordiamoci dell'esempio di San Francesco. Dopo aver sperimentato la libertà
di figlio di Dio, anche il suo rapporto con tutto il creato è diventato più
libero. Ha capito di camminare amichevolmente su questa terra verso la patria
eterna. Ha goduto la libertà e la libertà ha goduto in lui.
VESCOVO BELGA SU MEDJUGORJE
I pellegrini e gli amici di Medjugorje hanno organizzato un incontro di preghiera a Beauring, città belga. In quell'occasione il vescovo di Namur, Msgr. Leonard, ha presieduto la celebrazione Eucaristica. Durante l'omelia, tra l'altro, ha detto:
"La Chiesa non ha ancora espresso il suo giudizio ufficiale riguardo i fatti di Medjugorje. Con fiducia e pregando, noi aspettiamo. Io sono stato a Medjugorje. Sono venuto, ho visto e mi sono convinto grazie all'autenticità di ciò che accade. Ogni apparizione della Madonna è un'apertura del Cielo verso la terra, alla quale viene così offerta la possibilità di sorridere all'amore donato dal Cielo. Personalmente, sono molto impressionato dall'insistenza con la quale Maria parla in questa nostra epoca. A volte qualcuno mi dice: "Come è possibile che le apparizioni durino così a lungo?" oppure "Quanto parla Maria!". Io, non ho delle idee preconcette riguardo a quanto e come Maria ci dovrebbe parlare. Dico a me stesso che Maria forse bussa alla nostra porta con una costanza insolita, proprio perch‚ il nostro tempo ha delle necessità grandi ed urgenti. Spiego la perseveranza della Madonna come una spinta per la nostra conversione. I frutti di Medjugorje sono frutti benedetti. Le persone si confidano spesso con me trasmettendomi le loro esperienze che, come posso testimoniare, sono ricche di frutti di conversione, riscoperta della preghiera, amore, pace, penitenza e digiuno, ritorno alla vita sacramentale ed all' Eucaristia...
Per ricevere la pace, nel mondo, nelle nostre famiglie e nei nostri cuori, desidero invitare voi e me stesso ad accettare nella nostra vita tutti questi inviti incessanti, in particolare l'invito alla preghiera e al digiuno."
NUOVA CONGREGAZIONE IN NIGERIA
Quest'anno in Nigeria è stata fondata una nuova congregazione di suore che hanno la missione di vivere e trasmettere il messaggio di pace di Medjugorje. Il suo fondatore, Msgr. John Bosco Akam, è il rettore del Memorial Seminary di Enug in Nigeria. Dal 1990 pubblica i messaggi di Medjugorje nel suo paese. Dopo esser stato nominato cappellanno del Governatore, ha organizzato una visita a Medjugorje per il Governatore stesso, per i membri del suo governo e anche per il Vescovo Gabriel Gonsum Ganaka, che quest'anno è stato a Medjugorje e la cui esprienza è stata riportata sul n. 8 del Press Bulletin. Msgr. John Bosco Akam, uomo d'eccezionale intelligenza, dopo la sua prima visita a Medjugorje, ha scritto:
"Sono un saceedote ed educo i seminaristi in Nigeria. Noi siamo una Chiesa giovane, di appena 100 anni. Il mio popolo ha sete e fame di Dio. Il mio pellegrinaggio a Medjugorje è stata una grazia inaudita. E' la più bella esperienza che ho fatto in Europa. Devo dire che sono rimasto profondamente commosso dalla devozione con la quale prega quel popolo. Ciò mi ha riempito di speranza per l'Occidente, dove è stata quasi completamente dimenticata la preghiera del Rosario. La guerra in Nigeria è finita senza nessuna spiegazione logica dal punto di vista diplomatico o politico. Soltanto la preghiera del Rosario ha portato la pace nella nostra patria. Perciò crediamo fermamente nella forza di quell'umile ed efficace preghiera."
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini ed dagli amici di Medjugorje, p. Slavko Barbaric è stato in Irlanda alla fine di ottobre. Esattamente dieci anni fa, nella città di Ballinasloe è stato organizzato il primo grande incontro legato agli avvenimenti di Medjugorje. L'incontro di quest'anno è stato, in pratica, la celebrazione del decimo anniversario per il popolo di quella città che si raduna in preghiera, spinto dai messaggi della Madonna.
Il popolo Irlandese è stato uno dei primi a rispondere alla chiamata che la Madonna ha rivolto all'umanità a Medjugorje. Gl'Irlandesi sono stati tra i primi a venire a Medjugorje e a sentire l'importanza e la neccessità di questi messaggi di pace. Anche durante quest'anno di guerra, cio‚ il 1995, ogni domenica atterrava all'aereoporto di Spalato un aereo pieno di pellegrini, che poi si fermavano a Medjugorje per una settimana.
Dopo esser tornato dall'Irlanda, p. Slavko ha detto: "Sono stato fortunato a partecipare al primo incontro dieci anni fa e a sperimentare la prontezza dei fedeli nel rispondere con serietà all'invito della Madonna. Personalmente non avevo nessunissima idea di come si sarebbe sviluppato tutto ciò. Tuttavia, tutto si è senz'altro sviluppato secondo il desiderio della Madonna. Il seme seminato è cresciuto e continua a crescere.
Durante l'incontro hanno parlato quasi gli stessi sacerdoti di dieci anni fa, tra i quali ricordo p. Paddy Devine, professore al Black College di Dublino e membro della Congregazione dello Spirito Santo. Tra le altre cose, p. Devine ha sottolineato che a Medjugorje non avvengono solo le conversioni a Dio ma anche alla Chiesa intera. Particolarmente toccanti sono state le testimonianze personali di guarigione spirituale e fisica e le testimonianze dei preti che a Medjugorje hanno ritrovato il senso della propria vocazione sacerdotale. La prima sera, il Vescovo John Kirby di Clonfert ha celebrato l'Eucaristia con 30 sacerdoti. Durante l'omelia ha sottolineato che la devozione mariana è cristocentrica, moderna , sensibile alla sofferenza del prossimo. La sorpresa più bella: due giovani sacerdoti, Martin Carlez e Oliver Divine che erano ragazzi quando hanno partecipato all'incontro del 1985. Dopo avervi partecipato, sono andati a Medjugorje dove si sono decisi per la vocazione sacerdotale. Ora lavorano come cappellani e ringraziano la Madonna per la vocazione donata."
A N N U N C I
*** Preghiamo gentilmente tutti i capi gruppo dei pellegrinaggi di avvisarci del loro arrivo a Medjugorje, per poter organizzare nel modo migliore la pastorale nel santuario (Sante Messa in varie lingue, organizzazione degli incontri con i francescani di Medjugorje, etc.) e per poter saper il numero dei pellegrini che visitano Medjugorje. Scrivete le date precise del vostro soggiorno a Medjugorje, il numero di pellegrini che portate ed il paese da dove venite. Vi preghiamo di comunicarcelo via fax, n. 387 88 64 23 39, indirizzato al Centro Informazioni.
*** Potete avere sia le informazioni sul programma spirituale del santuario della Regina della Pace a Medjugorje sia altri tipi d'informazione, presso l'Ufficio Informazioni del santuario, tel. - 387 88 65 04 00, aperto dal lunedì al sabato dalle 10am alle 14pm. Cogliamo l'occasione per invitare tutti gli organizzatori dei pellegrinaggi ad informare i propri pellegrini dell'esistenza del suddetto ufficio situato di fronte alla canonica, e di pregarli di non chiedere informazioni all'ufficio parrocchiale.
Il libro della Genesi ci dice che Dio ha creato l'uomo
a sua immagine. La ragione è l'amore. Dunque, l'uomo ha il compito di
conservare dentro di s‚ quell'immagine pura e limpida perch‚ cosi' gli sarà
possibile avvicinarsi di più a se stesso e sentire cosa significa sicurezza e
pace. Possiamo vivere delle situazioni difficili ma il desiderio di tener viva
l'immagine di Dio non dovrebbe mancare mai.
L'amore è quel mezzo potente che ci aiuta a fare ciò
che dobbiamo. Non dobbiamo solo riceverelo da Dio ma anche trasmetterlo agli
altri. Ogni uomo che ci sta vicino dovrebbe sentire che dentro di noi dimora
l'amore di Dio. Senza di esso questo mondo è freddo e non conoscerà mai cosa
significa il calore e l'esperienza che qualcuno ha bisogno di te soltanto perch‚
sei tu. Mentre l'uomo si dona, allo stesso tempo riceve in dono. Si avvicina di
più al proprio Dio, perch‚ ogni bene viene da Dio. Nessuno arriva a Lui solo
attraverso se stesso, ma anche attraverso gli altri.
NUMERO DI COMUNIONI E DI CELEBRANTI
Durante il mese di novembre nel Santuario della Regina della Pace sono state distribuite 19 000 comunioni e 741 sacerdoti, provenienti dalla Croazia e dall'estero hanno celebrato l'Eucaristia, cio‚ 25 sacerdoti ogni giorno.
VIAGGIO MISSIONARIO DI P. SLAVKO BARBARIC
Invitato dai pellegrini ed dagli amici di Medjugorje, p. Slavko Barbaric con la veggente Marija Pavlovic ha visitato alcune città italiane dal 13 al 19 novembre 1995. Gli incontri di preghiera sono stati organizzati a Trezzo d'Adda, presso Milano, nel santuario mariano di Montenero presso Livorno, a Prato, vicino Firenze e a Bologna nella chiesa San Martino. Una moltitudine di fedeli ha partecipato ad ogni incontro e durante il solito programma di preghiera, la veggente Marija ha trasmesso ai fedeli raccolti la propria testimonianza ed ha pregato con loro.
Dal 17 al 19 novembre è stato organizzato un seminario di preghiera a Cervia, vicino ad Ancona. Hanno partecipato circa 200 persone. Il tema del seminario era: "Maria ci educa per la pace". Questo incontro è iniziato nella parrocchia S. Piero di Bagno (Forli), la parrocchia del sig. Carmelo Puzzolo, l'artista che ha fatto i rilievi di bronzo della Via Crucis sul Krisevac e le stazioni del Rosario sul Podbrdo. Il seminario è iniziato in quella parrocchia perch‚ su una collina adiacente sono state messe le stesse stazioni come quelle del Krizevac. Sfortunatamente, a causa del brutto tempo, non è stato possibile pregare in quel luogo, e quindi la preghiera è continuata in chiesa. L'artista stesso e la moglie hanno partecipato al seminario, dando un'incredibile testimonianza personale.
Come abbiamo già scritto nel numero 25 del "Press Bulletin", cercheremo di far conoscere i Centri della pace di tutto il mondo, che sono il frutto degli avvenimenti di Medjugorje. Ve li presenteremo nello stesso ordine con il quale essi si presenteranno a noi, con la descrizione delle loro attività mandata via fax.
THE MEDJUGORJE APPEAL (Bernard Ellis), Unit J Lambs Business Park, Tilburstow Hill Road, South Godstone, Surrey RH9 8JZ, tel. 01342 893230; fax. 01342 893515, n. di reg. dell'Associazione a scopo umanitario 1014224, con raccolta fondi in Inghilterra, Australia, America e in altri paesi con lo scopo di aiutare le vittime inncenti della guerra in Croazia e in Bosnia ed Erzegovina. Questa Associazione fornisce veicoli, alimentari , aiuti medici e finanziari. Momentaneamente cerca di trovare i fondi per la costruzione del Villaggio della Madre a Medjugorje, per il convento francescano a Mostar e per le tende per chi è rimasto senza casa. Aiuta anche i sacredoti, i religiosi e i seminaristi che devono andare in Inghilterra per studiare l'inglese, provvedendo all'alloggio e alla scuola.
THE MARIAN SPRING CENTER (Bernard Ellis),Unit J Lambs Business park, Tilburstow Hill Road, South Godstone, Surrey Rh9 8JZ, tel. 01342 893007; fax. 01342 893515. Quest'Associazione lavora distribuendo un ricco assortimento di libri, video ed audio cassette, poster, cartoline e cartoline di Natale. Tutti i ricavati sono destinati a coloro che non hanno la possiblità di comprare libri ed a Medjugorje Appeal, per aiutare i profughi della Croazia e della Bosnia ed Erzegovina.
Il Centro Informazioni "MIR" del santuario della Regina della Pace è stato fondato con lo scopo di aiutare la diffusione del messaggio della Madonna. Siamo sempre stati al servizio di tutti coloro che sono venuti nel nostro santuario ed anche di tutti coloro che sono sparsi in tutto il mondo. Ultimamente stiamo cercando di sviluppare la nostra attività con nuovi contenuti che esigono ulteriori mezzi finanziari. Siamo grati a tutti coloro che ci aiuteranno; per quanto riguarda le donazioni, esse devono essere specificatamente destinate al "Centro Informazioni".
Vi preghiamo di prenotare la vostra partecipazione al Seminario di preghiera ed informazioni che si terrà all'hotel "Alga" di Tucepi dal 17 al 21 marzo 1996, al numero di fax - 387 88 64 23 39 - . Il vostro fax deve essere mandato all'attenzione del Centro Informazione e non più tardi della fine di gennaio.
Sarà organizzata la traduzione simultanea per ogni gruppo linguistico. Il costo dell'alloggio in camera doppia, del trasferimento e del seminario, è di 260 DM per persona. Il supplemento singola è di 32 DM. Il pagamento viene effettuato in abergo, all'organizzatore del seminario. C'‚ la possibilità di un trasferimento organizzato dall'aeroporto di Spalato fino all'Hotel "Alga" a Tucepi. Tutti coloro che sono interessati, sono pregati di scrivere l'ora esatta dell'arrivo all'associazione "Medjugorje - Mir" a Spalato, al numero di fax - 385 21 36 13 54 non più tardi della fine di gennaio. Per l'ultimo giorno sarà organizzato il trasferimento da Tucepi a Medjugorje.
Il programma del seminario si trova sulla pagina 3 di questo "Press Bulletin"
Press Bulletin 28, 20 dicembre 1995
Noi che viviamo nel mondo Occidentale siamo immersi in
esso e in questo periodo siamo soliti decorare gli alberi di Natale e comprare
svariati regali. Sembriamo felici. Tutto è pieno di splendore e di abbondanza.
Siamo davvero felici? Chiediamoci quanti fra quelli che comprano i regali e
decorano gli alberi di Natale verrano in chiesa per la Santa Messa, quanti si
decideranno di cambiare il proprio comportamento, quanti visiteranno un
povero... Purtroppo non saranno molti numerosi.
La vita del mondo Occidentale di oggi è soltanto una
bolla di sapone. La nostra vita interiore si è svuotata ed è rimasta solo la
forma. La nostra società è poco cristiana ed ogni giorno tenta di esserlo
sempre meno. Le tradizioni che sono rimaste dai tempi passati, sono solo usanze
e nient'altro e si cerca di "considerarle" velocemente, perch‚ non
c'‚ tempo. Si ha fretta di andare da qualche parte, ma nessuno dice dove.
La Madonna che ha iniziato a parlare nella parrocchia
di Medjugorje, cerca d'insegnarci un comportamento diverso. Ci dice di non aver
fretta, di lasciare spazio alla preghiera perch‚ solo così sapremo dove
andare. Coloro che lo hanno capito, sono mandati avanti dalla Madonna come
profeti, profeti che cambieranno il mondo in cui vivono. Speriamo di essere tra
questi!
Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
FESTA DELL'IMMACOLATA
Durante i giorni passati, l'atmosfera di preghiera, di pace e di comunione fraterna ha caratterizzato il santuario di Medjugorje, e questo grazie ad una moltitudine di pellegrini che sono venuti per la festa dell'Immacolata. I pellegrini croati venivano da ogni parte della Croazia, mentre i pellegrini stranieri più numerosi erano dall'Italia, America, Francia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Belgio ed Argentina. Tra di loro erano presenti molti benefattori che sono instancabili nell'aiutare il nostro popolo in questo tempo così difficile.
Il giorno della festa abbiamo pregato il Rosario della pace sulla Collina delle apparizioni in nove lingue diverse, sempre a causa della moltitudine di fedeli di varie nazionalità e, durante la Santa Messa serale, erano presenti circa 3 000 fedeli.
In quei giorni di festa la RAI, radiotelevisione italiana, era presente a Medjugorje e la sua equipe ‚ rimasta alcuni giorni per girare un reportage su Medjugorje e sulla festività della Madonna.
DONARE IL SANGUE
La donazione del sangue per le neccessità dell'ospedale di Mostar è spesso organizzata nel santuario di Medjugorje, soprattutto durante le grandi festività perch‚ sono numerosi coloro che desiderano aiutare il popolo sofferente. Così è stato il 9 dicembre, quando 50 pellegrini hanno dato il proprio sangue e noi vogliamo ringraziare tutti voi che l'avete donato con amore. Gesù Bambino vi doni la Sua benedizione e la Sua pace.
LA FESTA DI SAN NICOLA
Il 6 dicembre, festa di San Nicola, nella chiesa di Medjugorje si è radunata una moltitudine di bambini per la festa comunitaria. Anche quest'anno l'arrivo di San Nicola ha portato tanta gioia nei cuori dei bambini. In modo particolare hanno gioito i bambini profughi che sono lontani dalle loro case a causa della guerra.
NOVENA PER IL SANTO NATALE
Come parte della preparazione per il Santo Natale, nel santuario della Regina della Pace si organizza anche una novena che inizia il 16 dicembre. Oltre al solito programma serale in chiesa, alle 14pm ogni giorno si pregherà il rosario sulla Collina delle apparizioni per le vittime degli incidenti stradali e per chi deve guidare nel traffico.
CAPODANNO
Anche quest'anno nella chiesa di Medjugorje sarà organizzata la veglia di preghiera di Capodanno. Essa inizierà alle 22pm e terminerà con la Santa Messa a mezzanotte.
GEBETSAKTION MEDJUGORJE - Maria Regina della Pace, (GAM), Werner Hsler, CH, 6166 HABSCHWANDEN - HASLE; tel. - 41 41 4803178; fax. - 41 41 4801186.
L'associazione "Movimento di preghiera di Medjugorje - Regina della Pace" , Svizzera, ha iniziato la sua opera il 31 ottobre 1985 con lo scopo di vivere e diffondere il messaggio della Madonna di Medjugorje perch‚ più gente abbia la possibilà d'avvicinarsi a Dio.
Il GAM ha organizzato la proiezione di film su Medjugorje in 130 luoghi di tutta la Svizzera; ogni giovedi in 100 chiese diverse, organizza il programma di preghiera serale come quello che si svolge a Medjugorje; la preghiera del Santo Rosartio quotidiana con innumerevoli gruppi di preghiera è anche parte del suo apostolato. Nel campo umanitario, l'Associazione GAM ha aiutato con 4,3 milioni di franchi svizzeri per l'acquisto di tonnellate di farina, zucchero, olio e carne, aiutando così le vittime della guerra in Croazia e Bosnia ed Erzegovina. Ha anche sostenuto le spese delle protesi per numerosi invalidi di guerra, ha procurato stufe, legna e capre a chi ritorna a vivere nei propri focolari.
Il GAM ha mandato nelle missioni più di un milione di franchi svizzeri per la celebrazione delle Sante Messe, ha mandato nel mondo più di 190 000 immagini di Gesù, 20 000 libri di preghiera, 3 000 libri e 3 500 cassette con i messaggi della Madonna di Medjugorje; essa ha 12 000 membri ai quali regolarmente spedisce ogni mese il proprio bollettino con le notizie su Medjugorje ed ogni tre mesi l'edizione di Vienna della stessa rivista. Tra i suoi membri ci sono anche 150 sacredoti, numerosi conventi e famiglie.