Međugorje

"Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera, particolarmente oggi quando Satana vuole la guerra e l’odio. Io vi invito di nuovo, figlioli: pregate e digiunate affinché Dio vi dia la pace! Testimoniate la pace a ogni cuore e siate portatori di pace in questo mondo senza pace. Io sono con voi e intercedo presso Dio per ognuno di voi. E voi non abbiate paura perchè chi prega non ha paura del male e non ha l’odio nel cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

25 settembre 2001

LA BENEDIZIONE

La benedizione è uno dei concetti più antichi nei quali ci imbattiamo nella storia e nella prassi della vita religiosa. Dio benedice Adamo ed Eva, benedice il settimo giorno (Genesi 1,28;2,3). Noè riceve la benedizione (Gen 9,1); con la benedizione che Abramo riceve da Dio inizia la storia della salvezza (Gen 12,2)

La benedizione di Aronne (Numeri 6,22), che sarà successivamente diffusa da San Francesco, è uno dei più antichi testi biblici sinora scoperti. I salmi sono pieni di benedizioni che Dio impartisce. Gesù benedice (i bambini, il pane, il vino, gli apostoli), pronuncia la benedizione del Padre e la trasferisce agli apostoli.

Nella vita della Chiesa la benedizione riveste una particolare importanza, innanzitutto per la persona e poi per le cose. La benedizione della persona è anche una preghiera che nel corso dell’esistenza si realizza come atto di salvezza già verificatosi in Gesù Cristo. Gesù Cristo ed il riconoscimento di Cristo sono la maggiore benedizione di Dio.

Nei messaggi della Madonna la benedizione viene citata più di 70 volte e si riferisce quasi sempre alle persone.

Sin dall’antichità la Chiesa riconosce anche la benedizione degli oggetti. Alla benedizione delle cose bisogna tuttavia accostarsi con cautela ed interpretare chiaramente il significato di tale benedizione e degli oggetti ai quali essa si riferisce. Secondo le direttive liturgico - pastorali della Chiesa, la benedizione degli oggetti si riferisce innanzitutto alla persona che si serve di tali cose. Gli oggetti benedetti esortano a seguire Gesù Cristo ed a mettere in pratica il Vangelo. E’ importante saperlo e, in questo spirito, benedire gli oggetti e servirsene.

NOTIZIE

Durante il mese di agosto nella parrocchia di Medjugorje sono state impartite 180.000 Eucarestie mentre le Sante Messe sono state concelebrate da 4490 sacerdoti provenienti dal paese e dall’estero.

Per quanto riguarda i gruppi di pellegrinaggio, ricordiamo le visite di gruppi provenienti da Polonia, Italia, USA, Slovacchia, Ungheria, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Brasile, Francia, Belgio, Libano, Irlanda, Inghilterra, Canada, Austria, Germania, Romania, Spagna, Corea, paesi Bassi, Slovenia, Argentina, Repubblica Sud-Africana, Croazia e naturalmente Bosnia ed Erzegovina.

In occasione della solennità dell’Assunzione a Medjugorje sono giunti più di mille pellegrini provenienti dal paese e dall’estero e durante il pomeriggio le Sante Messe sono state celebrate in una decina di lingue. La Santa Messa serale è stata invece celebrata da fra Ivan Dugandžić, docente di esegesi del Nuovo Testamento e di teologia biblica presso la facoltà di teologia di Zagabria, insieme a 65 sacerdoti.

Alla vigilia della solennità dell’Assunzione, dopo aver percorso 1600 chilometri in quindici giorni, è giunta a Medjugorje, dalla città francese di Grenoble, Florence Stefani.

Dopo due giorni di riposo e di pellegrinaggio sui monti di Medjugorje, Florence Stefani ha proseguito il suo pellegrinaggio in bicicletta verso la Terra Santa..

Di recente presso la casa di preghiera “Domus pacis” si sono svolti tre seminari di digiuno e preghiera, uno per i pellegrini croati e due per quelli polacchi. I seminari sono stati condotti da fra Ljubo Kurtović.

Gli organizzatori che desiderano prenotare i seminari di digiuno e preghiera presso la “Domus pacis” possono rivolgersi all’Ufficio Informazioni del santuario al numero 00387 36 651 988, oppure direttamente a fra Ljubi Kurtoviću.

Anche quest’anno scolastico le suore della provincia dell’Erzegovina organizzano una serie di seminari per le ragazze. Il primo ha già avuto luogo dal 31 agosto al 2 settembre ed è stato dedicato al tema: ”Cerca la pace e seguila” (Salmi 34,15). Questi seminari si sono dimostrati eccezionalmente importanti per la formazione spirituale delle giovani ragazze. Nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno sei di questi seminari, dedicati a vari temi. Le ragazze interessate possono rivolgersi alle suore francescano al numero di telefono 00387 36 327 703.

MONSIGNOR ANTOUN HAMID MOURANI, ARCIVESCOVO MARONITA A RIPOSO DI DAMASCO IN VISITA A MEDJUGORJE

Dal 6 al 13 agosto 2001 è giunto in visita privata a Medjugorje monsignor Antoun Hamid Mourani, arcivescovo maronita a riposo di Damasco, in Siria. Egli è venuto in pellegrinaggio con quattro sacerdoti ed un gruppo di pellegrini libanesi.

MONSIGNOR JEAN‑CLAUDE REMBANGA, VESCOVO DI BAMBARIA –REPUBBLICA CENTRAFRICANA – IN VISITA PRIVATA A MEDJUGORJE

A metà agosto è giunto in visita privata a Medjugorje monsignor Jean‑Claude Rembanga, vescovo di Bambaria nella Repubblica Centro-africana. Si è unito ad un gruppo di pellegrini francesi arrivati da Parigi.

La sua diocesi conta circa 100.000 cattolici sparsi su 173.000 m², ed è servita soltanto da 20 sacerdoti. Durante il suo soggiorno a Medjugorje monsignor Rembanga ha detto di essere venuto a Medjugorje “...per pregare la Vergine affinché aiuti la mia diocesi, secondo la volontà di Dio....”.

IL RINNOVAMENTO SPIRITUALE DEI GIOVANI FRANCESCANI DI SEI PROVINCE FRANCESCANE CROATE

Dal 16 al 20 agosto sono giunti presso la casa di preghiera “Domus pacis” di Medjugorje per gli esercizi spirituali 28 giovani francescani (OFM, ordinari, cappuccini e conventuali) della Croazia, Bosnia ed Erzegovina. Questo soggiorno a Medjugorje è inserito negli esercizi spirituali della durata di tre giorni, che vengono eseguiti in preparazione ai voti, e che ogni anno vengono organizzati dai francescani della provincia croata. Insieme a loro c’erano anche i loro tutori ed il loro rinnovamento spirituale a Medjugorje è stato guidato da fra Ljubo Kurtović.

Durante la permanenza a Medjugorje si sono recati in pellegrinaggio sul Krizevac e sulla collina delle apparizioni, hanno visitato il giardino di San Francesco, hanno conosciuto il lavoro delle comunità “Cenacolo” e “Oasi della pace”, ed hanno partecipato al programma di preghiera serale in chiesa.

I giovani membri del club calcistico “Napoli” di Napoli, in Italia, insieme al loro allenatore, sono venuti in pellegrinaggio al santuario della Vergine a Medjugorje.

I giovani sportivi si sono recati alla collina delle apparizioni ed hanno incontrato Jakov „olo, uno dei sei veggenti di Medjugorje, che ha parlato loro dei messaggi della Vergine.

L’ABATE DEL CONVENTO BENEDETTINO, PADRE NICOLAS DE WOLF IN VISITA A MEDJUGORJE

All’inizio di settembre è giunto in visita a Medjugorje Padre Nicolas Wolf, benedettino dei Paesi Bassi e da tempo padre spirituale dei gruppi di pellegrini a Medjugorje. Nel suo paese ha seguito per anni gli incontri di preghiera dei pellegrini di Medjugorje che hanno diffuso i messaggi di pace della Madonna. Alla domanda: perché vieni a Medjugorje, ha risposto semplicemente: “Per la Regina della Pace. Credo nelle apparizioni”, aggiungendo che Ella dona la pace anche al suo paese, perché è la Regina della Pace.

Alla fine di agosto, dopo due settimane a piedi da Zagabria, è giunto a Medjugorje Željko Milić, un difensore croato a riposo. “Volevo soltanto ringraziare Dio e la Madonna per tutti i doni e le grazie che ho ricevuto da loro durante la mia vita.”

Per compiere il suo voto e esprimere la sua gratitudine alla Madonna, Jozo Šarac di Duvno (Bosnia ed Erzegovina) quest’estate si è recato in pellegrinaggio a piedi in tre dei maggiori santuari mariani in Europa: Mepugorje, Lourdes e Fatima. Dal 24 luglio al 15 agosto 2001 ha percorso in preghiera più di 3300 chilometri.

In occasione della festività dell’Assunzione è giunto in visita privata a Medjugorje Monsignor Mario Cecchini, vescovo di Fano, docente presso l’Università Lateranense di Roma. In occasione della solennità dell’Assunzione ha celebrato la Santa Messa in lingua italiana.

Durante la sua permanenza a Medjugorje Monsignor Cecchini ha trascorso molto tempo confessando i pellegrini italiani ed ha avuto un’impressione positiva di Medjugorje.

Mercoledì 5 settembre il gruppo tedesco “Künstler für Christus”, sotto la direzione di Inge Brück ha presentato ai pellegrini un programma di musica spirituale, in segno di gratitudine nei confronti della Regina della Pace. Durante il programma della durata di un’ora sono stati eseguiti pezzi di Bach, Corelli, Saint‑Saënsa e Brahms.

SULLA COLLINA DELLE APPARIZIONI E’ STATA POSTA UNA STATUA DI MARMO DELLA REGINA DELLA PACE

In occasione della festività della natività di Maria Vergine, l’8 settembre, dopo il Rosario con i parrocchiani ed i pellegrini, sulla collina delle apparizioni è stata benedetta una statua della Regina della Pace. La statua di marmo bianco dell’altezza di 1.60 m. è stata realizzata dallo scultore Dino Felici di Avenza – Carrara che nel 1987 ha realizzato anche la statua della Vergine che si trova nella piazza di fronte alla chiesa.

La statua della Madonna collocata sulla collina delle apparizioni è il dono dei pellegrini della Corea del Sud che, in questo modo, hanno voluto esprimere la loro gratitudine per tutte le grazie ottenute per intercessione della Vergine.

Tutti i lavori di preparazione attorno alla nuova sede della statua della Regina della Pace sono stati eseguiti dagli abitanti di Bijakovići.

E’ STATA CELEBRATA LA SOLENNITA’ DELL’ESALTAZIONE DELLA CROCE

In occasione della solennità dell’esaltazione della Croce il 9 settembre, che a Medjugorje viene celebrata la prima domenica dopo la natività di Maria, al santuario della Regina della Pace sono giunte migliaia di fedeli provenienti dal paese e dall’estero.

Come segno evidente della luce eterna che brilla dalla croce, quest’anno, la settimana prima della solennità, la croce sul Krizevac è stata illuminata, per ricordarne il significato e preparare i pellegrini alla festa.

Per coloro che non sono potuti venire sul Kriñevac, nella Chiesa parrocchiale la S. Messa è stata celebrata a mezzogiorno da fra Svetozar Kraljević insieme ad una quarantina di sacerdoti, mentre la Santa Messa serale è stata ufficiata da fra Ljubo Kurtović insieme a 55 sacerdoti presso l’altare esterno.

L’attuale parroco, fra Ivan Sesar, che aveva ricevuto l’incarico di vescovo nell’agosto dello scorso anno, è stato scelto come vicario provinciale della provincia francescana dell’Erzegovina e si occuperà delle questioni che la provincia gli ha affidato. Fra Ivan si occuperà anche della formazione dei giovani francescani. Il nuovo parroco di Medjugorje è fra Branko Radoš, nato il 28 marzo 1967 a Crvenica, nel comune di Tomislavgrad. Dopo aver terminato gli studi presso il ginnasio francescano di Visoki, ha indossato l’abito francescano a Humac nel 1986 ed ha studiato teologia a Sarajevo, Zagabria e Graz. E’ stato ordinato sacerdote il 10 luglio 1994. Ha lavorato come vicario parrocchiale a Široki Brijeg per quattro anni e dall’agosto 1998 lavora nella parrocchia di Medjugorje. Nel mese di giugno 2001 è stato prescelto nel definitorio della provincia francescana dell’Erzegovina.

Il responsabile del centro informativo “Mir” Mepugorje, fra Miljenko Stojić, diverrà il segretario ufficiale della provincia francescana dell’Erzegovina , mentre il compito di responsabile è stato ora affidato a fra Mario Knezović, nato il 3 novembre 1973. Ha lavorato per un anno come vicario parrocchiale presso la parrocchia di S. Pietro e Paolo a Mostar.

Fra Drago Vujević, dopo aver svolto il diaconato a Medjugorje e dopo l’ordinazione sacerdotale, ricoprirà l’incarico di vicario parrocchiale a Mepugorje.

A nume di tutti desideriamo ringraziarvi per tutto il bene fatto e porgiamo ai sacerdoti che assumono un nuovo incarico un sincero benvenuto, promettendo loro collaborazione e preghiera.

Sconvolti dalla notizia dei tragici avvenimenti, desideriamo esprimere la nostra partecipazione al dolore di tutto il popolo americano. Nelle nostre preghiere a Medjugorje invochiamo l’intercessione della Regina della Pace affinché la pace di cristo regni finalmente in tutti i cuori ed in tutto il mondo. Preghiamo affinché l’amore di Dio guarisca tutte le ferite, consoli gli afflitti e tutti gli innocenti siano accolti nella pace eterna.

Da lunedì 10 settembre il Rosario nella chiesa parrocchiale inizia alle 17 e la Santa Messa alle 18. L’adorazione eucaristica si svolge il mercoledì ed il sabato alle 21, mentre il Rosario sulla collina delle apparizioni ha luogo la domenica; la via crucis sul Krizevac il venerdì alle 15.