Bulletin 176

"Cari figli, oggi gioisco con il vostro patrono e vi invito ad essere aperti alla volontà di Dio in modo che cresca la fede in voi e, attraverso di voi, nelle persone che incontrerete nella vostra vita quotidiana. Figlioli, pregate finchè la preghiera diventi per voi gioia. Chiedete attraverso i vostri santi protettori, affinchè vi aiutino a crescere nell’amore verso Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

25 luglio 2002

Il giornalista Martin Thurner paragona la gioventù di oggi al «ponte di Avignone». Infatti in questa antica cittadina francese, nella quale a volte sono stati esiliati dei papi, c'è un ponte incompiuto, ma meraviglioso. Sotto di esso scorre il fiume Rhona. Molto tempo fa si iniziò a costruire il ponte su questo fiume, ma i suoi archi non sono stati ancora collegati. Al centro è rimasto il vuoto. Hanno provato a varcare il fiume ed a collegare gli archi ma senza riuscirvi. E' stato detto che le fondamenta non sono state effettuate in modo corretto e quindi non è possibile ultimare la costruzione e collegare gli archi.

Lo scrittore vede i giovani in questo modo. Egli ritiene che i giovani di oggi non abbiano delle vere fondamenta ed abbiano bisogno di un mediatore che li aiuti a superare gli ostacoli e ad andare avanti. Questo giornalista ha colto davvero nel segno dicendo che abbiamo bisogno di un mediatore. Ci serve un timoniere che ci porti sull'altra sponda, che superi gli ostacoli di questa vita. Abbiamo bisogno anche dei genitori e dei professori, degli amici e dei sacerdoti… L'uomo da solo non può fare nulla. Ma, in modo particolare, abbiamo bisogno di Gesù Cristo, di una guida lungo il cammino, e della Madonna, la mediatrice della grazia e la nostra guida a Gesù. Ci serve il coraggio di rimanere sulla strada del nostro Dio come anche l'apostolo Tommaso ci dice: Io sono la Via, la Verità e la Vita. Se la troviamo, chi potrà farci qualcosa? Quale sarà il posto della paura? Quale sarà il posto della disperazione e dell'ingresso nella parte buia della vita? Abbraccia Gesù e con Lui costruisci il tuo futuro. ApriGli le porte perché entri dentro di te. Sii il ponte della sua grazia, amore e bontà. Possa scorrere in te il fiume della grazia del Signore.

A Medjugorje ci capita spesso di sentire dei giovani che sono arrivati sull'altra sponda. Molti hanno dovuto lasciare le loro cattive fondamenta e prenderne delle altre, ma ce l'hanno fatta. Hanno capito che non si può costruire un domani migliore su basi cattive. I giovani qui hanno sentito che c'è qualcuno che li prende per mano e li porta dall'insensatezza alla sensatezza. Hanno sentito che qui possono essere riconosciuti come creature diverse, persone con una piena dignità. A Medjugorje per i giovani questo qualcuno diventa l'esperienza del Dio vivente. I giovani, sotto la protezione della Vergine, diventano Qualcuno. Scoprono che hanno una speranza nella Vergine, in Gesù. Questi ragazzi sono accesi dal fuoco divino della fede, della speranza e dell'amore e naturalmente, allora, tutto cambia. Si possono superare l'essere prigionieri e dipendenti.

Il fatto è che viviamo in un periodo serio e diffile. Oggi non è facile riuscire nella vita. La crisi si avverte in tutti i campi. I giovani vagano e cercano. Molti non hanno neppure voglia di vivere. Non hanno coraggio. Non hanno iniziativa. Trascurano i genitori, i professori, gli amici, i sacerdoti… Soprattutto i giovani a volte sentono che qualcuno li disturba nel loro cammino verso la felicità. Cari amici, anche il profeta Elia visse qualcosa di simile nell'Antico Testamento. Le Sacre Scritture ci dicono che Dio mandò gli angeli affinché nella sua angoscia e disperazione lo nutrissero col pane, gli dessero la forza ed il nutrimento per la vita. Dio interviene nella nostra ricerca e desidera dare una risposta alle nostre domande. Ecco perché anche la Madonna è una risposta a tutti i nostri dubbi ed alle nostre ricerche. I giovani lo hanno capito e per questo motivo vengono con gioia.

Fra Mario Knezović

NOTIZIE

Durante il mese di giugno nella parrocchia di Međugorje sono state distribuite 125.000 Eucarestie e le S. messe sono state concelebrate da 3262 sacerdoti provenienti dal paese e dall’estero. Nel corso di questo mese a Međugorje hanno soggiornato gruppi di pellegrini provenienti da: USA, Australia, Slovacchia, Francia, Polonia, Belgio, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia, Austria, Canada, Ungheria, Repubblica Ceca, Svizzera, malta, Slovenia, Jugoslavia, Vietnam, Corea, paesi Bassi, porto Rico, Argentina, Guatemala, Messico, Portogallo, Spagna, Repubblica sudafricana, Giappone, Indonesia, Libano, Croazia e Bosnia-Erzegovina.

Per il 21° anniversario della apparizioni della Regina della Pace a Međugorje i parrocchiani hanno collocato sulla Collina delle apparizioni, lungo il sentiero che va dal luogo delle apparizioni verso la Croce azzurra, cinque rilievi in bronzo che rappresentano i misteri gloriosi del Rosario. Sono opera dello scultore italiano Carmelo Puzzolo, i cui rilievi dei misteri dolorosi e gaudiosi del Rosario sulla Collina delle apparizioni e lungo la Via crucis sul Krizevac già da anni esortano i pellegrini alla preghiera.

Per il 21° anniversario delle apparizioni della Vergine, grazie ai donatori ed amici di Medjugorje, che hanno voluto rimanere anonimi, nel Nuovo salone sono state collocate le statue di S. Teresa di Lisieux e S. Padre Pio da Pietralcina. La statua di S. Teresa viene da Lisieux ed è stata realizzata appositamente per Međugorje, mentre la statua di Padre Pio è opera di Carmelo Puzzolo, le cui statue e rilievi in bronzo adornano i luoghi di preghiera di Međugorje.

Dal 4 al 6 luglio sono giunti in visita privata a Medjugorje due vescovi: Monsignor Julio Ojeda Pascual e Monsignor Gerard Anton Žerdin, entrambi della Diocesi di San Ramon in Peru. Nel prossimo numero del Bollettino vi riferiremo le loro impressioni.

SETTIMO INCONTRO INTERNAZIONALE DEI SACERDOTI

Dall'1 al 6 luglio si è svolto il settimo incontro internazionale dei sacerdoti. Vi hanno preso parte 483 sacerdoti provenienti da 36 paesi e 22 diversi territori linguistici. L'incontro è stato dedicato al tema: «Il sacerdote al servizio della guarigione e liberazione».

Durante la settimana, i sacerdoti hanno discusso, pregato insieme e celebrato l'Eucarestia insieme al popolo di Dio. Il penultimo giorno si sono recati sul Križevac recitando la Via crucis e l'ultimo giorno hanno visitato e pregato insieme sulla tomba di fra Slavko Barbarić, che ha dato il via a questi incontri nel 1996. Anno dopo anno il numero di sacerdoti che decide di svolgere i propri esercizi spirituali proprio a Međugorje, sotto la protezione della Madre - Regina della Pace, è in continuo aumento. Il fatto che tale incontro sia stato fruttuoso per tutti loro è dimostrato dall'eccezionale numero di sacerdoti partecipanti. Li raccomandiamo alla vostra preghiera.

Questo incontro è stato purtroppo segnato dalla dolorosa notizia di un grave incidente stradale. In un incidente avvenuto in autostrada in Ungheria hanno perso la vita diciannove persone ed trentatre sono rimaste ferite. Tra di essi anche tre sacerdoti che venivano a Medjugorje per partecipare all'incontro dei sacerdoti. La S. Messa serale del 2 luglio, celebrata dal parroco di Medjugorje fra Branko Radoš, è stata offerta per le anime dei defunti, per la guarigione dei feriti e per le loro famiglie.

10° INCONTRO INTERNAZIONALE DELLE GUIDE DEI CENTRI DELLA PACE E DEI GRUPPI DI PREGHIERA, PELLEGRINAGGIO E CARITA' LEGATI A MEDJUGORJE

Il decimo incontro internazionale delle guide dei centri della pace, di preghiera e carità legati a Međugorje si svolgerà presso il Nuovo salone di Međugorje dal 23 al 27 febbraio 2003. Il tema sarà:

"L'essenza di Međugorje“

9,00 Lezione: „La posizione della Chiesa nei confronti di Međugorje”, dr. fra Ljudevit Rupčić

11,45 Attività umanitarie legate alle apparizioni di Medjugorje, fra Ivan Landeka

Dr. fra Ljudevit Rupčić – nato nel 1920 a Hardomilje, Ljubuški. E’ entrato nell’ordine francescano, nella Provincia dell’Erzegovina, nel 1939 e nel 1946 è stato ordinato sacerdote. Ha portato a termine gli studi di teologia nel 1947 presso la facoltà di teologia di Zagabria. Nel 1958 ha conseguito il dottorato e nel 1971 l’abilitazione presso la stessa facoltà. Dal 1958 al 1988 ha insegnato esegesi del Nuovo Testamento presso la facoltà di teologia francescana a Sarajevo e per un certo periodo anche presso la facoltà di teologia di Zagabria. Durante il regime comunista in Jugoslavia, fu arrestato nel 1945 e nel 1947 e recluso dal 1952 al 1956. E’ stato a lungo (1968‑1981) membro della Commissione Teologica presso la Conferenza Episcopale dell’ex-Jugoslavia. Ha tradotto il Nuovo Testamento dall’originale in lingua croata. La traduzione ha avuto molte edizioni. Ha pubblicato numerosi libri, studi ed articoli in croato, tedesco, italiano, francese ed inglese ed ha tenuto molti discorsi in occasione di congressi e simposi in Europa ed in America.

Fra Petar Ljubičić – nato nel 1946 a u Prisoje, Tomislavgrad. E' entrato nell'ordine francescano della provincia dell'Erzegovina nel 1967 ed è stato ordinato sacerdote nel 1972. Ha studiato teologia a Sarajevo e Königstein. E' stato cappellano parrocchiale a Vitina, Seonica e Tihaljina e dal 1985 al 1995 a Medjugorje. Da quando è andato via da Medjugorje lavora in una missione cattolica croata in Svizzera. E' autore di numerosi libri sugli avvenimenti di Medjugorje e, durante la sua permanenza in questo luogo ed anche in seguito, ha partecipato a molti incontri di preghiera in tutta Europa, organizzati dai pellegrini di Medjugorje. Al momento lavora nella parrochia tedesca a Hosenfeld, diocesi di Fulada, in Germania.

Fra Svetozar Kraljević – nato nel 1951 a Kočerin, Široki Brijeg. È entrato nell'ordine francescano nel 1970, nel 1977 è stato ordinato sacerdote. Ha studiato teologia negli USA. Ha lavorato in una missione cattolica croata a New York e poi, nel suo paese, nelle parrocchie di Humac, Konjic, Bijelo Polje, Široki Brijeg. Attualmente vive e lavora a Međugorje, dove si occupa di un'associazione per l'educazione e la cura dei bambini, orfani, il „Majčino selo”. Ha scritto molti libri sugli avvenimenti di Medjugorje ed ha partecipato a numerosi incontri di preghiera in Europa e negli USA, organizzati dai pellegrini di Medjugorje.

Il decimo incontro internazionale delle guide dei centri per la pace, di preghiera e carità legati a Medjugorje avrà luogo nel Nuovo salone di Međugorje dal 23 al 27 febbraio 2003. Il numero di posti è limitato dallo spazio ed ogni anno il numero dei partecipanti è in continuo aumento. Pertanto vi invitiamo ad iscrivermi al seminario quanto prima, e comunque non oltre la fine di novembre 2002. Potrete inviare le vostre adesioni al numero di telefono / fax + 387 36 651 988 (per Marija Dugandžić) o all'indirizzo e-mail: medjugorje-mir@medjugorje.hr oppure personalmente all'Ufficio Informazioni. E' prevista la traduzione simultanea per tutti in gruppi linguistici. Il costo del seminario è di 62 EURO a persone. La quota include tutte le spese organizzative ed i lavori del seminario (docenti, traduzione dei testi, traduzione simultanea e pranzo comune l'ultimo giorno). All'atto del pagamento all'inizio del seminario tutti i partecipanti saranno accreditati e questo darà loro la possibilità di prendere parte ai lavori del seminario. I partecipanti devono provvedere da soli all'alloggio a Medjugorje. Crediamo che non vi sarà difficile perché venite da anni a Medjugorje e qui avete conoscenti ed amici. E' necessario portare con sé una radiolina con le cuffiette per la traduzione simultanea.

SEMINARI PRESSO LA „DOMUS PACIS”

Presso la casa di preghiera «Domus pacis» durante il mese di giugno si sono svolti due seminari di digiuno e preghiera per i gruppi polacchi. 90 partecipanti hanno pregato e digiunato insieme per una settimana, per approfondire la propria fede e devozione nel Signore.

Tutti gli interessati a partecipare ai seminari di digiuno e preghiera possono rivolgersi a fra Ljubo Kurtović, Ufficio parrocchiale Međugorje, Gospin trg 1, 88266 Međugorje, Bosnia ed Erzegovina (fax: 00 387 36 651 444).